Taglio del nastro

A Ventimiglia un nuovo spazio aggregativo all’aperto, Ioculano “Inaugurato il primo progetto” fotogallery

E' stato realizzato il progetto ideato dai ragazzi dell’Istituto Fermi e Montale nell'ambito del Bilancio Partecipativo

Ventimiglia. Da oggi i ragazzi ventimigliesi avranno a disposizione un nuovo spazio aggregativo all’aperto. “Abbiamo iniziato il progetto prima direttamente con le scuole – afferma il sindaco Enrico Ioculano –  Abbiamo chiesto loro di avanzarci delle proposte di progetti con delle somme messe da parte grazie anche all’idea dell’assessore Faraldi. Queste idee sono state messe sul tavolo e portate avanti e quindi oggi inauguriamo quella che è la prima realizzazione di uno di questi progetti. E’ stato un bel percorso perché abbiamo fatto capire ai ragazzi quello che sono tutti gli step degli sviluppi di una pratica comunale. Essendo un’istituto tecnico tutto può tornare sempre utile in futuro”.

Questa mattina infatti è stato inaugurato sul Lungomare Varaldo un gazebo con una tettoia ombreggiante e con delle panchine dove i giovani potranno riunirsi, studiare e passare del tempo libero immersi in un giardino alberato.

Il progetto è stato finanziato dall’amministrazione grazie all’iniziativa del bilancio partecipativo dello scorso anno al quale avevano partecipato i ragazzi dell’Istituto Fermi e Montale. Gli studenti, che avevano a disposizione un budget limitato di 20.000 € di fondo, sono riusciti a ideare e proporre un progetto pensato appositamente per i giovani e la comunità. Il progetto è stato accettato e realizzato. Un’occasione unica che ha anche consentito di avvicinare il mondo giovanile alla cosa pubblica.

“All’inizio avevamo pensato a un progetto fitness, un’area adibita per i disabili, praticamente una palestra all’aperto, solo che con le tempistiche che avevamo, il budget e la zona, non siamo riusciti a realizzare quello che volevamo, così ci siamo un attimo guardati attorno e abbiamo pensato, siccome c’è il giardino per i bambini che stanno costruendo qui a fianco, i bambini una volta finito di giocare dove andranno a mangiare? E così abbiamo pensato ad una piccola tettoia e ad uno spazio sia per i disabili e per gli store” – spiegano Eugenio, Michael e Simone, i tre ragazzi che hanno avuto l’idea di realizzare questo progetto.

Alla cerimonia erano presenti i ragazzi, il sindaco Enrico Ioculano, l’assessore Franco Faraldi, l’assessore Gabriele Campagna, il presidente del consiglio comunale Domenico De Leo, il consigliere Diego Ferrari, il comandante della polizia locale Giorgio Marenco e il preside Monticone dell’Istituto Fermi e Montale.

“I giovani sono una risorsa, non deve essere un ritornello fine a se stesso” – sostiene l’amministrazione Ioculano –  “L’idea del bilancio partecipato è nato con questo obiettivo: fare diventare realtà un concetto che spesso rimane astratto”.

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