Borgomaro. Sabato 29 aprile gli “invasori digitali” riscopriranno e racconteranno online la più grande polveriera al servizio del Vallo Alpino e i luoghi antichi dove nascevano le macine da frantoio. Scopo del format Invasioni Digitali è portare il territorio e le sue storie online. I partecipanti-invasori pubblicheranno in tempo reale sui social network foto e video fatti con smartphone, tablet, videocamere e macchine fotografiche lungo un percorso di scoperta decisamente avventuroso. L’invasione avverrà in luoghi tanto vicini quanto remoti, la cui storia verrà narrata dalla voce di chi l’ha vissuta: il 18 novembre 1944 una colonna di fuoco superò in altezza le nubi che sovrastavano le montagne dell’Alta Valle Impero. Quintali di balistite, destinata a propellente per i cannoni del Vallo Alpino, trasformò la Polveriera, liberata dai partigiani, in un inferno.
A pochi minuti di cammino, la cava di colombina, dove sapienti mani trasformavano la roccia in macine da frantoio, riposava sotto un manto di terra ed erba, nascosta agli occhi degli aerei nemici. L’evento avrà inizio alle ore 9.15 presso il centro di Borgomaro (vicino al bar) per un veloce briefing e ci si sposterà in macchina fino al punto di partenza dell’invasione. Gli invasori visiteranno infine il museo temporaneo creato dal Comune e dagli abitanti nelle scuole di Ville San Pietro con i cimeli rinvenuti nella Polveriera. L’evento avrà termine alle ore 16 circa. Sono necessarie scarpe e abbigliamento da trekking, pantaloni lunghi, pranzo al sacco e acqua. L’invasione comprende uno spostamento a piedi su sterrato e su sentiero di circa 2 km all’andata con un dislivello di circa 150 metri in salita.
L’invasione è curata dall’associazione culturale Wepesto, dal Comune di Borgomaro e dall’Archeologo Gian Piero Martino. Col patrocinio di Agenzia Regionale per la Promozione Turistica “In Liguria” e del Comune di Borgomaro.La partecipazione è gratuita. Per partecipare è sufficiente iscriversi sulla pagina dell’evento sul sito ufficiale (http://www.invasionidigitali.it/invasione/la-polveriera-e-la-cava-delle-macine-2/) o sull’evento Facebook ( https://www.facebook.com/events/1707927076166661/ ) o telefonando a Nicola Ferrarese al numero 3387666854 o scrivendo a eventi@wepesto.it. Sarà possibile seguire l’invasione, anche con video dal vivo, con gli hashtag #invasionidigitali #polverieravalleimpero
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