Camere mortuarie in tilt, Rete a Sinistra: “La Regione verifichi e intervenga”

“Gravi contestazioni, molte inadempienze e mancato rispetto degli accordi contrattuali”
Liguria.Un controllo capillare sulla corretta applicazione dell’offerta tecnico-qualitativa presentata dall’azienda che ha vinto l’appalto regionale (da 15 milioni) per la gestione delle camere mortuarie. Questa, in sintesi, l’istanza dell’interrogazione presentata stamane da Rete a Sinistra in consiglio regionale.
«Il nuovo gestore delle camere mortuarie non rispetta gli accordi. Anzitutto ha impiegato soltanto 38 dei 50 lavoratori previsti nel bando; e questo provoca delle serie conseguenze: i carichi di lavoro sono diventati insostenibili, il monte-ore delle turnazioni supera le richieste da contratto, la carenza di personale innesca l’85% degli straordinari. Condizioni inaccettabili, a maggior ragione in un settore così delicato e logorante, in cui gli operatori si occupano dei defunti e sono a stretto contatto col lutto delle famiglie – dichiara il consigliere regionale Gianni Pastorino – L’anomalia balza agli occhi. Come se non bastasse, giungono frequenti contestazioni da parte delle ASL su mansioni che vengono svolte solo parzialmente».
Rassicurazioni da parte dell’assessore Viale, la quale si è impegnata ad avviare le verifiche necessarie attraverso un gruppo di controllo organizzato da Alisa. «Su nostro incentivo, l’Assessore ha rilevato carenza di supervisione sul soggetto appaltatore e ci ha fatto sapere di aver dato mandato per un nuovo monitoraggio attraverso Alisa, in supporto alle verifiche svolte dalle Asl – commenta Pastorino – La situazione è molto grave e potrebbe dare adito a contenziosi in cui sarebbe coinvolta anche la Regione, oltre alla ditta. Stiamo parlando di un’azienda che si è aggiudicata tutti i lotti dell’appalto, quindi è in monopolio: se ha fatto il passo più lungo della gamba, lo riconosca. E allora deve esserci l’intervento regionale. I controlli inizino domani mattina, noi vigileremo in maniera molto scrupolosa».