Arti marziali

Buoni risultati per gli atleti dell’Ok Club al Grand Prix Italia

Imperia. È stata l’ultima tappa del Grand Prix Italia under 18 prima dei campionati Italiani quella che si è svolta a Catania lo scorso 22 aprile e che ha visto la partecipazione di quasi 300 fra i migliori atleti provenienti da tutta la penisola.

L’OK Club non ha mai saltato un appuntamento di questa importante competizione che contribuisce alla definizione della ranking lista nazionale ed ha portato in Sicilia i suo i migliori atleti in questa categoria.

Il primo a salire sul tatami è Marco Viani che, al limite dei 60 kg, non riceve sconti e deve partire subito con incontri difficili in una pool di atleti fortissimi dove non sono ammessi errori.

Marco combatte come un leone in un crescendo impressionante che lo porta in semifinale col forte Michele Ronzoni, primo della ranking list, l’incontro è ai massimi livelli ma purtroppo l’atleta Imperiese paga la fatica del precedente incontro andato oltre il limite e durato ben otto minuti e subisce un punto dall’avversario che gli costa il podio

Un ottimo 5° posto per Marco che gli assicura l’accesso alla Finale Nazionale under 18. Nel pomeriggio iniziano le categorie femminili, le prime a salire sul tatami nella categoria al limite dei 70 kg sono Arianna Conti e Nadia Arfaoui atlete fortissime ai vertici della categoria.

Entrambe passano il primo incontro per sorteggio ma vengono fermate al secondo da atlete molto forti, rientrate nei recuperi vincono il primo incontro e la finalina conquistando una splendida medagli a di bronzo, anche per Arianna e Nadia accesso sicuro alla Finale Nazionale.

Althea Secchi difende i colori dell’OK Club nella categoria al limite dei 48 kg, l’agitazione gioca un brutto scherzo al primo incontro nel quale non riesce a prendere in mano la situazione con un’avversaria assolutamente alla sua portata, anche lei ripescata trova la giusta concentrazione e risale posizioni nella pool con determinazione e impegno arrivando a conquistare un meritato 3° posto.

Marta Brignola nei 57 kg dà il massimo in una categoria sempre molto difficile, supera di autorità il primo incontro e si ritrova, al secondo, la forte Asia Lorenzon che arriverà prima.

Un errore di Marta permette all’avversaria di portare a termine uno shime waza che purtroppo le costa l’incontro e la gara, ottimi segnali comunque da Marta, atleta ancora giovane ma con grandi potenzialità.

Il bilancio della gara è nettamente positivo, commenta il coach Franco Viani, l’OK Club con soli cinque atleti si posizione in terza posizione nella classifica per società, segno che il sodalizio imperiese è ai vertici del judo italiano.

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