Il caso

Bordighera, atti vandalici in Arziglia. I residenti: “Non è la prima volta, chiediamo maggiore sicurezza” fotogallery

Una decina di scooter gettati a terra e danneggiati. Due uomini visti allontanarsi a piedi

Bordighera. Ennesimo atto vandalico ai danni di moto e scooter parcheggiati in via Arziglia. I residenti: “Ora basta! Chiediamo più sicurezza”. 
Questa mattina, intorno alle 2,40, gli abitanti di via Arziglia, all’altezza del civico 82, si sono svegliati di soprassalto a causa di rumori provenienti dalla strada: “Ci siamo affacciati dalle finestre”, raccontano, “E abbiamo visto due uomini, con due grossi zaini sulle spalle, buttare a terra scooter e motorini. A quel punto abbiamo urlato e loro sono scappati, a piedi, verso Sanremo”.

Una decina i motorini danneggiati: specchietti e bauletti infranti, benzina e olio fuoriusciti dai motori. A mettere in agitazione i residenti è il fatto che non si sia trattato di un episodio isolato, ma che sia l’ennesimo atto vandalico a danno dei mezzi regolarmente parcheggiati negli appositi posteggi lungo la strada.

“Ogni anno succede almeno 3 o 4 volte”, raccontano, “La nostra zona è isolata, l’illuminazione è scarsa e non ci sono telecamere di videosorveglianza. In passato, quando ci hanno anche rotto gli specchietti laterali delle auto, abbiamo anche sporto denuncia contro ignoti, ma non è servito a nulla”.

Cosa chiedono i residenti? Maggiore sicurezza, garantita anche solo da una telecamera e da un sistema di illuminazione più efficiente.

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