La novità

A Imperia cattolici e ortodossi pregano insieme nella chiesa donata da Fausto Badano Littardi

Nel solo comune di Imperia, infatti, risiedono ben 585 cittadini rumeni (rilevamento ISTAT del 2014), cui si aggiungono i molti che dimorano nei comuni vicini

chiesa littardi

Imperia. A partire da oggi i fedeli della Chiesa ortodossa rumena pregheranno e celebreranno la Divina Liturgia nella Chiesa di San Nicola di Bari, in via Tommaso Littardi, ad Imperia.

La chiesa, di proprietà privata, è stata generosamente messa a disposizione dal proprietario Fausto Badano Littardi, che si è già segnalato per la promozione di eventi a carattere ecumenico. L’iniziativa si deve al nostro Vescovo diocesano, Mons. Guglielmo Borghetti che ha prontamente accolto la richiesta del Parroco della Parrocchia dei Santi Cirillo e Metodio di Sanremo, pope Claudiu Mihai, della Diocesi Ortodossa Rumena d’Italia. Il Vescovo ha individuato nella chiesetta di Imperia il luogo ideale per accogliere la comunità dei fedeli orientali, trovando entusiasmo e collaborazione in Don Stefano Caironi, Parroco di San Benedetto Revelli, nel cui territorio sorge l’edificio sacro.

Due aspetti rendono significativa questa iniziativa. Innanzitutto che la chiesa di San Nicola ospiterà ambedue le due comunità, cattolica e ortodossa: le celebrazioni liturgiche si terranno in momenti diversi ma sullo stesso altare. San Nicola verrà così a qualificarsi come una vera e propria “chiesa dell’accoglienza”. Ancora di più, in secondo luogo, questo progetto si qualifica come una esperienza di ecumenismo “di fatto” e “della base”. Siamo di fronte a una iniziativa di vita ecumenica che trasferisce così sul piano della vita ecclesiale e di fede del Popolo di Dio la preghiera di Cristo “Ut Unum Sint”. Una esigenza propria dei numerosi fedeli rumeni che sentivano il bisogno di avere un luogo sacro di riferimento nel capoluogo imperiese, trovando spesso disagevole il recarsi a Sanremo.

Nel solo comune di Imperia, infatti, risiedono ben 585 cittadini rumeni (rilevamento ISTAT del 2014), cui si aggiungono i molti che dimorano nei comuni vicini, sia sulla costa che nelle valli dell’entroterra. La grande maggioranza di essi appartengono alla Chiesa Ortodossa. Appare dunque evidente come questa esigenza sia dettata da reali bisogni spirituali di una consistente parte della popolazione cittadina.

A San Nicola di Imperia, dunque, cattolici e ortodossi pregheranno, ascolteranno la Parola e vivranno l’Eucarestia, ognuno secondo la propria identità, uniti però dalla comune fede nella Trinità e dalla comune Consacrazione Battesimale.

commenta