Imperia. Questa mattina nel Comune di Imperia una delegazione di genitori dei ragazzi che gareggiano nelle varie specialità di nuoto agonistico per la società Rari Nantes è stata ricevuta dal sindaco Carlo Capacci e dall’assessore allo Sport Simone Vassallo.
Durante l’incontro si è discussa la decisione della società, presieduta da Rodolfo Leone, di rinunciare, dal prossimo anno, all’attività agonistica per gli iscritti alla categoria «Ragazzi», mantenendola invece per gli Esordienti.
I genitori hanno proposto di cercare un’altra società che possa fare corsi di nuoto agonistico all’interno della piscina a Imperia in questo modo i ragazzi avrebbero continuato a coltivare la loro passione. L’assessore Vassallo ha promesso di parlare con la Rari Nantes affinché si possa trovare una soluzione: “Il Comune ha mostrato la sua disponibilità a fare da mediatore fra i ragazzi che frequentano i corsi di nuoto e la Rari Nantes Imperia per cercare un punto di accordo con la Società imperiese”.
“Il Comune non ha potere diretto sulla società della Rari Nantes, il suo compito è solo quello di vigilare sul funzionamento della piscina in quanto impianto natatorio pubblico. E’ evidente l’importanza di poter mantenere i ragazzi ad Imperia, vagliando diverse ipotesi che verranno presentate al Consiglio Direttivo della Rari Nantes per cercare di addivenire ad una soluzione” – afferma l’assessore, perciò l’unica cosa che può fare è cercare di aprire un dialogo tra i genitori e la società.
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