Educazione di strada

Prevenzione al disagio giovanile a Vallecrosia: il nuovo progetto dell’amministrazione comunale

La missione del progetto è la prevenzione per evitare la dispersione scolastica, tossicodipendenze, alcolismo, malattie trasmissibili sessualmente e la devianza sociale nei minori

comune Vallecrosia

Vallecrosia. Lo scorso 10 ottobre la Giunta Comunale di Vallecrosia con propria delibera n. 81 ha deciso di approvare un nuovo progetto comunale denominato “Educativa di strada anno scolastico 2016-2017”.

La missione del progetto è quello della prevenzione del disagio giovanile al fine di evitare la dispersione scolastica, tossicodipendenze, alcolismo, malattie trasmissibili sessualmente e, più in generale, la devianza sociale nei minori.

L’intervento di educativa si propone di costruire un ponte tra le risorse territoriali (come ad esempio i doposcuola, l’Ufficio comunale Servizi Sociali e Minori, l’associazionismo sportivo, gli oratori) e gli adolescenti contattandoli direttamente nei loro punti di ritrovo (in strada, presso i giardini pubblici, i campetti di quartiere). Verranno loro proposte delle figure adulte, anche giovani appena laureati e specializzati in pedagogia che, al di fuori delle dinamiche familiari e dai meccanismi sociali che possono creare disagio, costruiscano con gli adolescenti un rapporto di fiducia che permetta di orientarli nella fruizione delle risorse del territorio, di sostenerli nella costruzione di risposte ai loro bisogni, di promuovere le loro capacità di organizzazione, di partecipazione e di cittadinanza attiva.

I destinatari del progetto sono soprattutto i giovani nella fascia d’età dai 10 ai 20 anni che hanno una maggiore difficoltà ad usufruire delle risorse territoriali.

L’Ufficio comunale Minori e Pubblica Istruzione, diretto dalla dott.ssa Daniela Bono, ha affidato l’incarico operativo del progetto all’Associazione no profit “Grazie” con sede in Vallecrosia. Nel bilancio comunale 2016 sono già stati impegnati 4.000,00 euro e almeno altrettanti saranno impegnati nel bilancio 2017. L’assessore Comunale competente Monica Barra ha poi coinvolto nel progetto pure la locale Stazione Carabinieri comandata dal M.llo capo Roberto Puddu e il Corpo di Polizia Locale diretto dal Comandante dott. Roberto Capaccio, organi di vigilanza che hanno accettato il compito di monitorare, segnalare eventuali problematiche ai Servizi Sociali e all’Ufficio minori e collaborare con il Comune nel prevenire atti di vandalismo, bullismo e devianza.

E’ già stato avviato un tavolo tecnico dove partecipano gli uffici comunali, gli operatori e le Forze dell’Ordine citate. Insieme ai progetti già avviati in passato sul territorio cittadino nella stessa materia come il “Progetto Sicurezza”, “ Comunità Educanti e doposcuola” , alla formazione dell’Agenzia e della Consulta della Famiglia, al progetto d’inclusione e intermediazione culturale scolastica, al Consiglio Comunale dei ragazzi/e, il Comune di Vallecrosia si pone all’avanguardia nella prevenzione al disagio minorile facendo la propria parte anche cercando di abbassare la media provinciale dell’abbandono scolastico che, tra i 15enni, è pur sempre del 2% (la frequenza scolastica è ormai obbligatoria fino al compimento del sedicesimo anno e in questo anno scolastico sono già stati segnalati, ai Servizi Sociali del Comune di Vallecrosia, tre casi di abbandono dell’obbligo scolastico alle scuole medie superiori prima del sedicesimo anno d’età),

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