Le sanremesi Laura Cattarini Mastelli e Francesca Cicala domani ‘spose’ grazie alla legge Cirinnà

“In Italia abbiamo finalmente la fortuna di poterlo fare e dunque espletiamo i nostri diritti e i nostri doveri”
Sanremo. “Siamo solo due persone che vogliono ufficializzare la propria situazione, senza particolari proclami!”. Per Laura Cattarini Mastelli e Francesca Cicala domattina nella sala Biribissi del Casinò sarà semplicemente il giorno del loro matrimonio, dietro nessun messaggio eclatante alla comunità perché, in verità, nemmeno serve. “Una coppia come tutte le altre, come tutte le coppie etero”.
La storia d’amore tra le due donne, Francesca casalinga e Laura imprenditrice e vertice della sua azienda biofarmaceutica, dura da ormai dieci anni. “Il nostro un percorso normale: in Italia abbiamo finalmente la fortuna di poterlo fare e dunque espletiamo i nostri diritti e i nostri doveri, anche nei confronti dei nostri due bambini. La legge non lo dice ma di fatto lo chiamiamo matrimonio, esattamente come quello di chiunque altra persona”. Dopo la funzione, che per Laura e Francesca sarebbe stata atea a prescindere, via alla grande festa, un momento gioioso di cui faranno partecipi gli affetti più veri.
Grazie alla discussa legge che porta il nome della sua prima firmataria, la senatrice Pd Monica Cirinnà, le unioni civili dal 2016 sono ormai realtà, da qualche tempo anche a Sanremo.