Gli atleti del team Supernatural Nukeproof partecipano alla seconda prova francese del circuito “URGE 1001 Enduro Tour”






Dopo il primo round a Dolceacqua questa volta è toccato a L’Escarene, un piccolo borgo a ridosso di Nizza, ospitare più di 200 iscritti di cui una trentina di italiani
Liguria. Si è svolta ieri la seconda tappa del circuito mountain bike enduro “URGE 1001 Enduro Tour”, la serie di gare che unisce il Ponente Ligure alla vicina Costa Azzurra.
Dopo il primo round a Dolceacqua questa volta è toccato a L’Escarene, un piccolo borgo a ridosso di Nizza, ospitare più di 200 iscritti di cui una trentina di italiani.
Le forti piogge del sabato hanno purtroppo penalizzato il tracciato di gara, composto in un primo momento da 4 prove cronometrate ridotte poi a 3 per ragioni di sicurezza, considerando il fondo molto viscido e i numerosi passaggi a picco sui calanchi della zona.
La modifica comunque non ha inficiato lo spettacolo che è stato davvero di alto livello con una serrata battaglia tra cinque piloti a contendersi il podio assoluto. Tra questi l’italiano Tommaso Francardo (Supernatural – Nukeproof), il giovane dianese che è passato da questa stagione all’enduro dopo l’esperienza maturata nell’ambito della downhill.
Francardo ha lottato in tutte e tre le prove speciali cronometrate ottenendo una quarta e due seconde posizioni che gli sono valse il secondo posto assoluto nella classifica generale, dietro solo a Dimitri Tordo e davanti a piloti del calibro di Thibaut Daprela, Jerome Gilloux e Remy Quillevere.
Il giovane pilota in forza al gruppo di Dolceacqua ha condotto la gara in maniera molto controllata ed equilibrata viste le condizioni in cui si trovavano i sentieri dopo le forti piogge del giorno prima, attendendo che il tracciato si asciugasse quel tanto per sferrare l’attacco al podio nell’ultima prova speciale, disegnata dagli organizzatori con linee molto aggressive e costituita in parte da una serie di curve in sequenza, spettacolari per il pubblico presente.
Il compagno di squadra Fabio Bianchi lo segue chiudendo la top 20 con un 19 posto in classifica generale che gli vale il terzo posto di categoria. Subito dietro un altro ligure, l’Imperiese Francesco Fregona.
Bianchi, veterano della mountain bike con all’attivo ottimi risultati sia in ambito enduro che nelle altre discipline della mountain bike come i risultati ottenuti alla “Via del Sale” di Limone Piemonte, ha dimostrato all’Escarene di poter scalare la classifica grazie alle sue doti esplosive in pedalata.
L’enduro è infatti una disciplina molto complessa, dove oltre a una ottima padronanza della bicicletta e una perfetta tecnica di guida in discesa è necessaria anche una notevole forza per tenere alto il ritmo di pedalata nei numerosi tratti pedalati lungo le speciali cronometrate.
La Francia in questo ambito è la migliore palestra per incrementare il proprio livello personale, confrontandosi con atleti di grande valore e su tracciati di gara molto impegnativi. Da ricordare che il sabato precedente alla gara si è svolta la prova di enduro dedicata ai più piccoli, un mini circuito enduro per i bambini e i ragazzi fino ai 13 anni. Al via più di 100 mini-enduristi, segnale che questa disciplina sta consolidandosi in tutto il territorio.
Il gruppo di Supernatural ha inoltre archiviato a L’Escarene un 81° posto per Fulvio Muceli, 95° Davide Fiore, 122° Francesco Campus, 139° Claudio Cacciola e 153° per Vito Lo Russo. Il prossimo appuntamento è ora il 3° round del circuito, previsto a Breil-sur-Roya, in attesa dei Campionati Italiani a Tavernerio, in provincia di Como.