L'appuntamento

“Giochiamocela bene”, convegno sulla ludopatia a Santo Stefano al Mare

Venerdì 31 marzo alle 17,30 presso la Torre Ennagonale

riviera24 - Giochiamocela bene

Santo Stefano al Mare. Giochiamocela bene: ma che cosa? La vita, ovviamente. Non buttiamola via nella speranza di darle una svolta positiva attraverso il gioco d’azzardo.

La crisi economica e sociale che affligge la nostra società, porta molte persone, per lo più appartenenti alle categorie fragili, come gli anziani, i disoccupati e i soggetti al limite della povertà, a cercare il ”colpo di fortuna”, la soluzione ai propri problemi, attraverso il gioco d’azzardo, facendoli cadere nella spirale della ludopatia, una vera e propria dipendenza assimilabile a quella da stupefacenti o da alcool.

La presenza ovunque di proposte legate al gioco d’azzardo, come le slot machine in quasi tutte le sale giochi, gli esercizi commerciali come bar e tabaccherie, la pubblicità televisiva, i siti internet dedicati e non ultima l’estrema facilità di accesso anche per i minori, l’illusione che “è vero che uno su mille ce la fa, perché non potrei essere io?”, sta trasformando il fenomeno in una piaga sociale incontrollabile.

Di questo si parlerà venerdì 31 marzo, con inizio alle 17,30, presso la Torre Ennagonale di Santo Stefano al Mare, Lungomare Capitano d’Albertis, 4, nel convegno promosso dall’Associazione Civiltà e Progresso con il patrocinio di ASL1 Imperiese, dal titolo appunto “Giochiamocela bene”.

Interverranno Donato Di Ponziano (Presidente dell’Associazione Civiltà e Progresso), Giancarlo Ardissone, Direttore Struttura Complessa Salute Mentale e Dipendenze, Silvia  Marcuzzo, psicologa psicoterapeuta ASL 1 Imperiese, Alessandra Sciolè, psicologa Centro di Solidarietà L’Ancora, Sara Sartore  Ass. Soc. e Counseler Professionista Centro di Solidarietà L’Ancora, Marco  Cafiero. Avvocato del Foro di Genova e M. Marini, Fondazione Antiusura S. Maria del Soccorso Onlus di Genova. L’ingresso è libero.

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