Burundi chiama e Imperia risponde agli appelli di padre Giacomo Massa

Imperia. Un reparto di maternità per una decina di partorienti e accanto al padiglione per l’accoglienza c’è un complesso chirurgico finalizzato in particolare ai parti cesarei e comunque a quei casi in cui la donna rischia di morire.

Il villaggio di San Francesco che riunisce le più grandi realtà caritative si è molto ingrandito, grazie anche agli imperiesi. Per la quarantacinquesima volta padre Giacomo Massa è arrivato a Imperia per confermare un incontro che si ripete da 40 anni prima con monsignor Drago e poi portata avanti con tanto orgoglio anche da don Ivo Raimondo, vicario della Diocesi e ora da Lucio Fabbris.

Padre Massa da molti anni si trova in Burundi a stretto contatto con orfani, malati di lebbra e persone bisognose. Il villaggio dove opera ospita oltre trecento persone. “Attorno al villaggio ci sono migliaia di bambini poveri sparsi sulle colline, tanti disabili  che stanno con noi e che vengono curati ogni giorno dai missionari”.

Bambini e le loro famiglie che ricevono aiuti e preghiere. Al villaggio è in funzione un centro chirurgico, la turbina che fornisce abbondante energia elettrica, una scuola materna che accoglie ogni giorno 200 bambini piccoli. Tutto questo grazie alle offerte quasi quarantennali delle famiglie imperiesi.