L'artista

#sanremo2017, Fiorella Mannoia riceve il Premio Afi 2017. La sua canzone: “Un inno alla vita”

Il premio è stato realizzato dall'orafo Michele Affidato. Dopo il festival Fiorella riprenderà "Combattente il tour"

Sanremo. “Un inno alla vita”– così definisce la sua canzone Fiorella Mannoia. La cantante si è esibita per la prima volta ieri sera accompagnata dal Maestro Valeriano Chiaravalle – “Ora il peggio è passato, la prima è sempre terrorizzante. Si sarà sicuramente vista l’emozione. Domani sarà diverso” – confessa.

L’artista ritorna a Sanremo con il brano “Che sia benedetta”, testo di Amara e Salvatore Mineo, a distanza di 29 anni dalla sua ultima partecipazione in gara. Fiorella aveva incontrato già il grande pubblico di Sanremo varie volte, nel lontano 1981 aveva presentato “Caffè Nero Bollente”, ma la vera svolta arrivò nel 1984 con l’interpretazione di “Come Si Cambia”. Nel 1987 presenta “Quello che le donne non dicono”, brano espressamente scritto per lei da Enrico Ruggeri e che vinse il premio critica. Nel 1988 ha un’altro incontro importante con Ivano Fossati, sua è infatti “Le notti di maggio” grazie alla quale Fiorella si aggiudica il premio della critica. Nel 2000 invece aveva partecipato solo come super ospite.

“Tantissime mie canzoni sono rimaste nella storia della canzone italiana, quando si ha una canzone in cui si crede tanto penso che il palcoscenico di Sanremo sia fondamentale per lanciarlo – afferma l’artista – Quando entri a Sanremo oggi entri in un mondo amplificato grazie ai social e mi sto divertendo. L’ho preso con lo spirito giusto. Ho deciso di giocare e gioco fino in fondo. E’ stancante però mi sto divertendo in questo momento di intrattenimento. Preferisco sbagliare e mettermi di nuovo in moto e fare il mio lavoro con allegria”.

Il brano sarà contenuto nell’edizione speciale in doppio cd nell’album “Combattente” in uscita venerdì 10 febbraio e già in preorder negli store online.  Lo speciale in uscita con cd ripercorrerà le tappe del Festival di Sanremo della sua carriera. Conterrà anche “Che sia benedetta”, “Sempre e per sempre” e i quattro successi sanremesi di Fiorella registrati live nel corso.

“Il cd era pronto, i singoli erano già stati stabiliti con il video già realizzato, mettere questa canzone all’interno del disco non dico fosse scontata, ma meritava di più. Quando ho sentito questa canzone ho sentito che lo dovevo fare. L’emozione che ho avuto quando l’ho sentita era talmente forte che ho pensato che sicuramente anche gli altri l’avrebbero sentita. In tre giorni ho deciso, l’ultimo giorno di notte ho detto “vado” e così non sono tornata più indietro. Ho sentito pressione a dosso quando già mi davano come vincente ancora prima di sentire la canzone, è passata quando mi sono esibita e ho visto che è piaciuta. Ho la piccola presunzione di dire che nonostante non abbia mai vinto le mie canzoni sono sempre rimaste” – spiega la cantante.

“Io credo in questa canzone perché rappresenta la vita che è perfetta. E’ l’uomo che sporca la vita. E’ un’occasione di riflessione. E’ una canzone adulta perché è una riflessione sulla vita. E’ sicuramente una canzone spirituale che ha dentro una spiritualità”- dice sulla sua canzone – “Io mi sono proposta, Carlo Conti mi ha detto di sì ed eccomi qua. Non ho barattato la mia presenza. Se vincesse un giovane sarei anche contenta. Io ero in tournée, l’ho interrotto e poi riprenderemo”.

“Quando mi sono trovata a recitare nel film ho capito che non era tanto diverso da interpretare una canzone. Forse l’interprete è anche un po’ attore, visto che quando interpreto divento quel personaggio. Il percorso recitando ho visto è lo stesso” – dice parlando dell’esperienza che ha vissuto quando ha preso parte del fil di Michele Placido “7 Minuti”.

Domani in occasione della serata dedicata alla tradizione della canzone italiana interpreterà la cover “Sempre e per sempre” di Francesco De Gregori, accompagnata al pianoforte da Danilo Rea. Dopo il Festival sarà impegnata in diversi appuntamenti live in primavera per il “Combattente il tour”. Imperdibile il concerto all’Arena di Verona il prossimo 17 settembre. Subito dopo la fine della kermesse incontrerà i fan a Roma, a Milano e a Bologna per presentare il nuovo album.

Alla fine della presentazione in sala stampa ha ricevuto il Premio Afi 2017, realizzato dall’orafo ufficiale del Festival di Sanremo, Michele Affidato, con la motivazione “Alla voce e alla signora della musica italiana” dal vicepresidente di Castrocaro.

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