L'iniziativa

“Pànta Musicà per i più piccoli”, anche ad Imperia arrivano i corsi di Musicainfasce®

La prima lezione è libera e gratuita, occorre però prenotarla al numero 347 56 48 509, perché i posti sono limitati

Imperia. A partire da martedì 28 febbraio anche ad Imperia ci si potrà iscrivere a un corso Musicainfasce®, grazie alla particolare attenzione e sensibilità dell’Associazione Pànta Musicà di Imperia, da sempre molto attenta all’innovazione nel campo della didattica musicale.

La prima lezione è libera e gratuita, occorre però prenotarla al numero 347 56 48 509, perché i posti sono limitati. L’appuntamento è alle 16, nella sala conferenze dell’Hotel Rossini, dove genitori e bimbi, seduti per terra sopra ad un tappeto, faranno musica insieme. Il corso è a cura dell’Insegnante AIGAM Roberta Garrione.

La nuova iniziativa “Pànta Musicà per i più piccoli”: Musicainfasce® è rivolta ai bimbi dai 0 ai 36 mesi, e segue i principi della Music Learning Theory di Edwin E. Gordon. I corsi di Musicainfasce® sono attivi in tutta Italia e tenuti da insegnanti specializzati certificati dall’AIGAM.

L’AIGAM è l’Associazione Italiana Gordon per l’Apprendimento Musicale, unica Associazione in Italia riconosciuta ufficialmente dal ricercatore americano Edwin E. Gordon per la diffusione della Music Learning Theory.
Il Prof. Gordon, recentemente scomparso, ha dedicato la sua intera vita alla ricerca su come i bambini apprendono la musica, sintetizzandone i principi nella Music Learning Theory, e avvalendosi delle più recenti scoperte in ambito neurologico.

Da questi studi è emerso che i primi anni di vita sono i più importanti per lo sviluppo dell’attitudine musicale. Nei primi anni il bambino ha un altissimo numero di neuroni. Il cervello cresce e si sviluppa, e intorno ai tre anni raggiunge quasi il 90% delle dimensioni che avrà quando è adulto. E’ in questa fase che si creano continuamente nuove sinapsi, cioè connessioni fra i neuroni. Il numero e il tipo delle sinapsi che si formano dipende direttamente dalla quantità e qualità di stimoli che riceve.

Se il bambino viene esposto a stimoli musicali molto poveri il suo apprendimento musicale ne risentirà, mentre un’esposizione a stimoli musicali molto variegati permetterà alla sua attitudine musicale di svilupparsi. Tutti i bambini, alla nascita, possiedono un’attitudine musicale, ma il suo sviluppo dipende direttamente dalle esperienze musicali della prima infanzia.

L’Aigam ha aperto un settore ricerca italiano, e collabora con importanti Enti sia per continuare a saperne sempre di più sui meccanismi dell’apprendimento musicale, sia per diffondere la musica e la Music Learning Theory fra i più piccoli. Decennale ormai la collaborazione con l’orchestra Santa Cecilia di Roma, più recenti quelle con orchestre e istituzioni estere, fra cui spicca quella con i Berliner Philarmoniker, che hanno inserito nel loro Educational Programme i concerti secondo la Music Learning Theory, ideati e condotti da Andrea Apostoli, Presidente dell’Aigam.

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