Lo scontro in consiglio

L’opposizione di centro destra all’attacco di Amaie Energia, Fera “I cittadini pagano e non hanno il servizio”

Baggioli: "Leggere di una raccolta differenziata pari al 49% lascia davvero l’amaro in bocca"

Sanremo. Le opposizioni di centro destra Forza Italia, Fratelli d’Italia-AN e l’indipendente Fera, questa sera daranno battaglia sulla gestione del porta a porta, del servizio di Amaie Energia che sarebbe ben lontano dal raggiungimento degli obiettivi fissati. La protesta oltre che sui canali ufficiali corre sui social network, dove sono settimane che vari cittadini postano immagini di angoli della nostra città invasi da sacchetti dell’immondizia.

Antonio Fera, ex assessore all’ambiente durante la giunta Zoccarato e consigliere di minoranza, stasera illustrerà il suo intervento, assai critico: “Questa sera più che tirare le orecchie all’amministrazione dimostrerò con i fatti quello che dico da due anni, che Amaie Energia non sarebbe riuscita a gestire il servizio di raccolta differenziata. Sono addolorato – prosegue Fera – perchè sono spese folli e i cittadini pagano, giocano a fare gli imprenditori con i soldi degli altri, solo che se gli imprenditori sbagliano ce li rimettono i soldi, loro no.”

Dello stesso avviso il consigliere forzista Simone Baggioli che stasera sarà assente in consiglio per motivi di lavoro: ”

Anno 2016: RSU (CER 200301) = TN 21.759,46 – BIO (CER 200108) = TN 1.132,42 – Strade Fogn. Fanghi = TN 610,78 – Totale Conferito = TN 23.502,66.

Questi numerini – evidenzia Baggioli – indicano sostanzialmente quanto i veri dati discostino dalla realtà che, oltre a far balzare i costi del servizio sulla testa delle persone, determinano situazioni davvero imbarazzanti. Leggere di una raccolta differenziata pari al 49% lascia davvero l’amaro in bocca. Poi, come ad esempio la giornata di ieri, vedere veri e propri cumuli di rifiuti coprire interamente l’isola ecologica di Via San Francesco fa comprendere che la situazione sia proprio sfuggita di mano, immaginiamo i costi extra per riportare alla normalità. Prevedibile ed inevitabile la situazione odierna, figuriamoci cosa sarà Luglio ed Agosto. Pensiamo anche alle criticità emerse nella verifica del contenuto di alcuni mezzi Amaie Energia e giustamente evidenziati all’ente preposto (Provincia).

Lo dicevamo l’anno scorso dai banchi dell’opposizione e nessuno ci ha ascoltato e oggi si comprende bene che forse la scelta “Amaie Energia” non porta agli obbiettivi tanto annunciati, anzi! Oggi si scopre addirittura che i controllati sono anche controllori. Pensiamo alle tariffe: ha una tariffa inferiore al mq. il Carrefour rispetto al panettiere o al macellaio di corso Garibaldi. E questo è inaccettabile.  Stesso discorso vale per Banche e Centri Commerciali: la loro tariffa è inferiore a quelle dei nostri artigiani e dei nostri commercianti.”

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