Imperia. Venerdì 13 gennaio, alle ore 21,15, verrà portato in scena “Il registro dei peccati”, ideato e interpretato da Moni Ovadia. Lo spettacolo, una rapsodia lieve per racconti, melopee, narrazioni e storielle, è fuori abbonamento.
Dopo un’attesa di molti anni ecco il grande ritorno di Moni Ovadia a Imperia, grazie a Lo Spazio Vuoto, con il recital-reading sul mondo khassidico. Lo spettacolo risulta essere già sold out.
Moni Ovadia conduce per mano lo spettatore verso un mondo straordinario che è stato estirpato dal nostro paesaggio umano e spirituale dalla brutalità dell’odio, ma che ci parla e ci ammaestra anche dalla sua assenza attraverso un’energia che pulsa in chi la sa accogliere perché sente di potere costruire in sé, per sé e per l’altro, un essere umano migliore, più degno e più consapevole del proprio statuto spirituale.
Gli ebrei del khassidismo letteralmente incarnano nel loro modo di vivere concreto e mistico la straordinaria intuizione del grande teologo francese Teillard de Chardin: “noi non siamo esseri materiali che vivono un’esperienza spirituale, noi siamo esseri spirituali che fanno un’esperienza materiale”. Incontrare quel mondo anche solo nel riverbero delle sue iridescenze percepire i profumi della sua anima e ascoltarne la voce è un esperienza indimenticabile che spiazza ogni ortodossia clericale e smaschera la miseria dei baciapile.
La biografia di Moni Ovadia: moni-ovadia-biografia.
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