L'analisi

Marco Scajola: “La provincia di Imperia prima in Italia per il No alla riforma costituzionale

"Oggi in Liguria il vento è veramente cambiato"

marco scajola

Imperia. Importante successo del NO alla riforma costituzionale di Renzi e del PD in tutta la Liguria che, con il 60,08% dei NO contro il 39,92% dei SI, è la terza regione del nord Italia, dopo Veneto e Friuli, ad aver bocciato il testo di riforma. La provincia di Imperia, dal canto suo, è stata una vera e propria locomotiva a sostegno del NO referendario con il 63,53% dei NO contro il 36,47% dei SI, posizionandosi prima in Liguria e  prima nel nord Italia nella classifica di bocciatura della riforma Renzi/Boschi, davanti a Trieste e Vicenza. Nei comuni maggiori della Provincia come Imperia, Sanremo, Ventimiglia e Taggia il NO ha infatti sempre superato il 60%.

Grande soddisfazione viene espressa dall’assessore regionale e coordinatore provinciale di Forza Italia Marco Scajola: “ E’ una vittoria della gente – afferma Scajola –  che non crede più alla politica dell’uomo solo al comando, come questa riforma avrebbe determinato se avesse vinto il SI, ma che chiede una politica seria, concreta e partecipata dai cittadini. Come tutto il resto del Paese, la provincia di Imperia, storica roccaforte del Centrodestra ed in particolare di Forza Italia, ha mandato in tal senso un segnale di forte cambiamento. Enorme merito va dato al lavoro che abbiamo svolto sul territorio parlando ai cittadini e spiegando loro le ragioni del NO. Un lavoro fatto insieme ai nostri amici alleati del Centrodestra trascinati da Giovanni Toti che dopo aver vinto le Regionali del 2015 ed aver strappato al PD nel 2016 il Comune di Savona, dimostra ancora una volta di aver ridato forza, coraggio e unità agli elettori e ai militanti della nostra area politica. Sono soddisfatto  perché, nonostante contro di noi ci fosse  un Presidente del Consiglio come Matteo Renzi perennemente presente nelle reti di Stato a rappresentare le ragioni del SI, abbiamo dimostrato che stare sul territorio con umiltà, chiarezza e disponibilità ha pagato ancora una volta, sconfiggendo quelli che volevano riportare l’Italia e la Liguria indietro nel tempo.

Ringrazio infine i volontari, giovani e meno giovani, e tutti coloro che hanno lavorato in questa campagna elettorale credendo in un progetto che, con il risultato elettorale  ottenuto, dovrà continuare sulla strada del cambiamento già iniziato nel 2015 con Giovanni Toti presidente della Regione Liguria. Oggi in Liguria il vento è veramente cambiato.”

commenta