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Francesco Pellicanò il piccolo bomber dell’Argentina Arma (Giovanissimi Provinciali)

30 dicembre 2016 | 08:54
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Francesco Pellicanò il piccolo bomber dell’Argentina Arma (Giovanissimi Provinciali)

Nato il 30 Agosto 2002 a Sanremo, alto 167 cm, predilige il piede destro e calca il terreno da gioco dal 2008. Queste le caratteristiche del giovane bomber in forza alla squadra rossonera, milita nel campionato dei Giovanissimi Provinciali 2002 dove comanda la classifica dei capocannonieri con 22 reti in sole 16 partite. Abbiamo pensato di porre alcune domande al giovane goleador, in merito al risultato ottenuto ma anche per capire come vede il suo futuro nel mondo del calcio.

CFP – Dove hai cominciato a giocare?

FP – Ho cominciato nel GS Riva Ligure per poi passare, 2 anni fà, nell’Argentina

CFP – Hai raggiunto una bella cifra in sole 16 partite, speri di vincere il premio di capocannoniere quest’anno?

FP – Il mio obiettivo è di far vincere l’Argentina se poi arriva anche il titolo di capocannoniere tanto meglio

CFP – Il tuo compagno di squadra Cianci è subito dietro di te con 21 reti, in allenamento scherzate o siete in competizione su chi farà più goal a fine stagione?

FP – Ho un ottimo compagno di squadra con il quale mi trovo bene e per tanto sia io che lui possiamo raggiungere l’obbiettivo finale

CFP – Vorresti vestire la maglia della prima squadra? al pensiero di poterla indossare cosa provi a livello emotivo?

FP – Certamente, sarei orgoglioso di poterlo fare

CFP – In futuro vorresti continuare a giocare oppure preferiresti dedicarti a qualcos’altro?

FP – Mi piacerebbe se ci saranno le possibilità di continuare anche a livello professionistico. Il calcio è una passione che ho fin da piccolo.

CFP – Quale è il giocatore che ti piace di più o quello a cui ti ispiri?

FP – Mi piace Jack Bonaventura che per me è un giocatore completo

CFPvuoi dedicare a qualcuno in particolare questi tuoi 22 goal?

FP – Si li vorrei dedicare a tutti i miei allenatori che ho avuto fino ad oggi e in particolar modo a Gianpaolo Minasso, Dino Bertazzon e Alessandro Lupo . Ringrazio la mia famiglia e i miei compagni che mi sono stati accanto per questi 2 anni magnifici.

Ringraziamo Francesco e la sua famiglia per la disponibilità.
Questa intervista è stata condotta sotto il consenso dei genitori.