Vallecrosia. Bruno Alfonso, capo della lista civica “Adesso Vallecrosia”, afferma: “A quasi un anno dalle prossime elezioni comunali di Vallecrosia si complica ulteriormente il quadro politico cittadino. Da indiscrezioni che arrivano dalla città si fanno sempre più insistenti le voci di un gruppo di persone che vede come ispiratore l’ex Sindaco Biasi e l’ex candidato Sindaco della lista Adesso Vallecrosia Alfonso Bruno.
A onor del vero l’associazione La Mia Città non ha ancora manifestato pubblicamente la volontà di scendere in campo alle prossime elezioni anche se le premesse ci sono tutte. Al suo interno ha i presidenti di alcune Associazioni cittadine come il presidente Patrizia Biancheri il “Borgo Antico” e Antonio Fazzari presidente dei “Burdui”, commercianti e imprenditori storici di Vallecrosia come Domenico Bertero Livio Maccario Ugo Tasselli e Sandro Anastasio.
Da mesi ormai inoltre organizzano numerose iniziative che palesemente sono create per attrarre consenso, ad esempio la lotteria per acquistare i giochi per i bambini di Vallecrosia Alta anche se ad oggi non se ne ha più notizia. È ovvio che la presenza di Armando Biasi rende chiara la strategia di questo gruppo. Molte delle persone che la compongono sembrano lavorare per quell’obiettivo.
È ovvio che alcuni di loro anche se lo smentiscono faranno parte di questo progetto politico. Credo che ormai Biasi abbia fatto il suo tempo e la scelta di tornare non sarebbe coerente con le sue scelte fatte in passato. Un suo ritorno riporterebbe la città indietro di trent’anni, non basta cambiare i compagni di viaggio per ricrearsi una verginità politica.
Quanto sono attendibili le voci che dicono che Fabio Perri abbia creato un’asse con l’assessore Paolino? Personalmente non credo che questo asse si sia venuto realmente a creare, prima di tutto perché ritengo che il consigliere e amico Perri sia intelligente al punto di non portarsi dietro e di non creare alleanze con personaggi di trentennale esperienza, esperienza che ahimè però non ha mai dato esiti concreti al miglioramento della collettività, soprattutto in questa ultima amministrazione.
Auspico, perciò, che il consigliere in questione parta da presupposti e idee nuove e costruttive per la collettività e non faccia scelte che possono sembrare “comode” per il presunto numero di voti (ma sono fiducioso che stavolta i cittadini aprano gli occhi e non si facciano ingannare dalle solite chiacchiere e promesse).
Sempre in opposizione troviamo il consigliere Quesada che secondo alcuni potrebbe andare in una lista di centro sinistra capeggiata dall’attuale vice sindaco Vichi. Non capisco con quale faccia qualunque consigliere e assessore dell’ultima amministrazione possa pensare di ripresentarsi davanti ai cittadini, dopo aver concluso un quinquennio senza risultati che ha ridotto la città in un colabrodo che fa acqua da tutte le parti. Spero quindi che il consigliere Quesada nonostante si ponga in un quadro politico di centro sinistra, abbia il buon senso di creare un gruppo nuovo anche civico che proponga gente che abbia realmente a cuore Vallecrosia e non porti avanti scheletri del passato.
Fuori dal quadro amministrativo attuale si pone il sottoscritto che, dopo anni di lotte al fianco dei cittadini, ritengo essere l’unica reale alternativa per dare una svolta costruttiva alla nostra bella ma purtroppo martoriata Vallecrosia. Per quanto mi riguarda lascio aperta ogni porta a chiunque abbia intenzione di far nascere qualcosa di nuovo sia nella sostanza che nelle idee, volto al bene comune, che metta al primo posto la città, le famiglie, i suoi cittadini e i suoi commercianti e che renda onore al titolo del quale ci siamo appropriati di “Città della Famiglia”.
Sveglia Vallecrosia! Svegliati e riparti, solleva la testa dalla sabbia e vota pensando ai tuoi figli, ai tuoi nipoti, dai un voto che non favorisca alcuni ma potrebbe far ripartire l’intera città!
Con questo appello apro così la mia campagna elettorale senza esclusione di colpi, diretta e dura nei confronti di chi per troppo tempo ha tenuto sotto scacco Vallecrosia lasciando aperta la porta a chiunque sia disposto a mettersi seriamente in gioco per portare Vallecrosia ad essere una perla della nostra riviera e non più l’immondezzaio che oggi più che mai è diventata”.
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