Il 5 novembre

“Stop Ttip e Ceta”, campagna informativa a Sanremo

La campagna informativa è organizzata in occasione della "Giornata globale di resistenza contro il potere delle multinazionali"

Stop Ttip e Ceta

Sanremo. Domani, sabato 5 novembre, il comitato “Stop Ttip” promuove per il centro cittadino una campagna informativa. A riguardo i membri scrivono quanto segue:

“Il TTIP e il CETA  sono accordi bilaterali tra Stati Uniti e Unione europea e tra Canada e Unione europea. Vogliono abbattere regolamentazioni, standard, normative e dazi per aumentare i commerci transatlantici. Un’opportunità per pochi, che lascerebbe i cittadini europei, statunitensi e canadesi in balia degli interessi delle grandi aziende, abbassando le tutele ambientali, sociali, sanitarie e con il rischio di una progressiva privatizzazione dei servizi pubblici.

Il 5 novembre, “Giornata globale di resistenza contro il potere delle multinazionali”, in molti Paesi d’Europa e in Italia, sarà “No Ceta Day”, per fare pressione sul Parlamento europeo che sarà chiamato, entro fine anno, a approvare o bocciare il trattato prima della ratifica da parte degli Stati membri.

Con il CETA, oltre ad esserci una perdita secca di oltre 600 mila posti di lavoro, come stimato dalla Tufts University americana, si prevede, per fare un esempio, un ingresso massiccio di grano e pasta canadesi, carichi di tossine e residui di diserbante. In Europa i sistemi produttivi agro-alimentari e di salvaguardia sono molti differenti dalle aree di mercato del Nord-America. Solo l’UE applica norme secondo le quali ogni passaggio di produzione deve essere controllato con l’obbligatorietà della tracciabilità del prodotto.

Senza pensare alle ricadute sulle piccole e medie attività produttive locali e nazionali.

Crediamo non sia economicamente sensato, oltre che eticamente fondato, sacrificare alle ragioni di un pugno di esportatori, la sopravvivenza di migliaia di produttori agro-alimentari d’eccellenza, che in questa partita hanno tutto da perdere”.

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