Faccia a faccia

Nuove stazioni Fs, riunione decisiva per i pullman urbani per i passeggeri di Diano e Imperia

Proseguono gli interventi tra Laigueglia e Andora propedeutici all'inaugurazione del raddoppio previsto per l'11 dicembre

Prefettura Imperia

Imperia. Vertice in Prefettura domani (mercoledì 16 novembre) a Imperia per definire i collegamenti via bus tra il centro e le nuove fermate di Imperia/Castelvecchio e Diano Marina/San Pietro. E quasi certo che nel corso della riunione, la terza nel giro di tre settimane, enti locali e Riviera Trasporti chiederanno che sia la Regione a farsi carico delle spese di trasporto dei passeggeri in arrivo e in partenza dalle due nuove stazioni dopo le fumate nere degli incontri precedenti. Nel frattempo nei prossimi giorni inizieranno (ed avranno una durata di tre settimane) i lavori per sistemare la viabilità necessaria nella zona tale da permettere il doppio senso di circolazione, senza strozzature, da e per la nuova stazione ferroviaria a Diano San Pietro. Prevista l’eliminazione del sottopassaggio di via Campodononico.

Ma l’occasione di domani sarà importante perché al tavolo con l’assessore regionale ai Trasporti ci sarà anche Gianni Berrino e Trenitalia. Si parlerà della seconda fase (in corso) dell’interruzione dei treni tra Diano Marina e Alassio e quindi verrà esaminata l’efficienza del sistema dei bus sostitutivi avviato il 2 novembre scorso quando sono iniziati e sono tutt’ora in corso gli interventi tra Laigueglia e Andora propedeutici all’inaugurazione del raddoppio tra Andora e San Lorenzo prevista per l’11 dicembre. Quel giorno entrerà in vigore anche il nuovo orario invernale di Trenitalia.

Ma prima di allora i pendolari dovranno sopportare altri disagi. Dopo la prima e la seconda fase ecco che dal 28 novembre al 10 dicembre la linea non sarà utilizzabile. Si viaggerà in bus tra Ventimiglia e Albenga dove continuano a fermarsi e a ripartire i treni regionali e gli Intercity per Genova, Milano e Roma. Nelle stazioni di interscambio è sempre presente personale Trenitalia per gestire eventuali imprevisti.

Vero però che i pendolari hanno premiato finora gli sforzi da parte di tutti. “Vedremo quali disagi dovremo sopportare con la terza e ultima fase – sottolinea Sebastiano Lopes, portavoce del Comitato Utenti Trenitalia del Ponente – Speriamo sia l’ultima in vista dello storico raddoppio della linea dopo tanti anni di attesa e treni in ritardo per incroci e guasti”.

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