Savona. Emergenza alluvione e danni al territorio, il riconoscimento dell’area di crisi per il savonese e prossimi elezioni comunali a Genova: questi i temi affrontati dal presidente del Consiglio Matteo Renzi nel corso dell’intervista esclusiva rilasciata a IVG.it a margine dell’incontro elettorale per il referendum costituzionale.
Il premier ha incontrati i sindaci del savonese e sorvolato le zone maggiormente colpite dalla forte ondata di maltempo: “Da quando ci siamo noi il governo ha sempre stanziato numerosi fondi a sostegno dei territori colpiti dal maltempo e da situazioni di emergenza. Nessuno dei sindaci sarà lasciato solo…” ha detto. “Tuttavia la priorità resta la prevenzione, come con il progetto che stiamo portando avanti con Renzo Piano e il progetto Casa Italia”.
Quanto alla grave crisi industriale e occupazionale che ha interessato il territorio savonese con il riconoscimento di Area di Crisi Complessa: “Il problema non sono i denari o le risorse, serve risolvere in primis l’occupazione e la perdita di posti di lavoro, in secondo luogo creare le condizioni per nuovi investimenti e per l’insediamento di nuove imprese: per far questo servono infrastrutture, un sistema giudiziario più snello e semplificazione amministrativa. Bisogna agire su due livelli: aiutare chi è rimasto in difficoltà e lavorare per opportunità di sviluppo e crescita economica e occupazionale”.
Renzi non si sbilancia sui prossimi appuntamenti elettorali (dopo le sconfitte del Pd in Regione e nel comune di Savona) e sulla sfida genovese della primavera 2017: “E’ ancora presto…Ora siamo concentrati sul referendum che si vota a breve, al resto ci penseremo…” ha concluso il premier.
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