In difesa del quartiere

I commercianti di Porto sul piede di guerra: “Il Parasio non è il nulla, siamo vivi più che mai”

Scorci panoramici da sogno, la basilica più grande della Liguria, le logge di Santa Chiara in uno dei quartieri più belli della regione

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Imperia. Si avvicinano le feste di Natale e nel giorno di San Leonardo esplode la protesta degli operatori economici di via Strafforello. “Abbiamo letto che al Parasio c’è il nulla, quante fesserie. In via Strafforello ci sono almeno dieci attività: due bar, una enoteca, due studi tecnici, un’edicola, parrucchiera, estetista, un centro danza, studio per le pratiche degli immigrati”, dicono in coro. “Visto che qualcuno ci considera come “nullità” ce lo ricorderemo quando ci saranno da pagare le tasse – si lamentano gli operatori – Eppure quando viene organizzata la Notte Bianca i soldi per l’evento li vengono a raccogliere anche da queste parti”.

Nessun polemica contro il Comune, ma contro chi continua ad ignorare una delle zone più suggestive della città. “Il Parasio è infatti un quartiere molto frequentato dai turisti e non solo d’estate – dicono i commercianti – Adorano andare alla scoperta di scorci che sono la testimonianza della vera Liguria, delle logge di Santa Chiara, della Basilica di San Maurizio che è la più grande della Liguria”.

Gli stessi commercianti stanno ora pensando ad organizzare una “rete” proprio per rilanciare la zona con iniziative che possano promuovere il quartiere. “Se le attività sono aperte e perché crediamo che questo quartiere abbia delle grandi potenzialità di rinascita – dicono – Nessuno può ignorarci, ma anzi ci dovrebbero sostenere, perché appunto le tasse le paghiamo anche noi”.

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