Quindici telecamere per garantire la sicurezza a Cipressa e nelle sue frazioni

L’obiettivo dell’amministrazione guidata da Filippo Guasco è qullo di garantire al massimo la sicurezza di persone e cose sul territorio
Cipressa. Si preannunciano tempi duri per ladri e vandali. Cipressa, cittadina del ponente imperiese, ha deciso di correre ai ripari e di installare quindici telecamere che vigileranno, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, su tutti i varchi di accesso, strade carrabili comprese.
L’obiettivo dell’amministrazione guidata da Filippo Guasco è qullo di garantire al massimo la sicurezza di persone e cose sul territorio e, soprattutto, la prevenzione e la repressione di reati, con particolare riferimento a quelli ambientali. L’impiego delle telecamere, tra l’altro, sarà un ottimo deterrente per coloro che abbandonano spesso elettrodomestici, tv non funzionani e vecchi frigoriferi anche in zone in aperta campagna così come vicino al cimitero e in altri luoghi pubblici. Un fenomeno che l’amministrazione vuole combattere duramente.
Il sistema di controllo elettronico costerà poco meno di 20mila euro: un computer è collegato via wi-fi a tutti gli occhi elettronici che vigileraanno non solo nel nucleo centrale di Cipressa, ma anche nelle frazioni di Lingueglietta, Piani e Aregai. “L’unico modo per garantire la sicurezza è quello di blindare elettronicamente tutti i suoi interessi”, hanno pensato così in Comune.