Caso luxury auto

Latitante in Brasile, la polizia arresta l’imperiese Daniele Minasso

Insieme ad un soio avrebbe distratto 45 autovetture, per un valore di circa 400.000 euro

DANIELE MINASSO

Imperia. Arrestato dalla polizia di Imperia Daniele Minasso, 43 anni, di Imperia. Sull’uomo gravava un provvedimento di custodia cautelare in carcere. Per evitare questo provvedimento era fuggito all’estero. Le indagini, condotte dalla Guardia di Finanza di Imperia, avevano fatto emergere, nei confronti dell’uomo e del suo socio, Davide Milazzo, quali titolari di una ditta individuale la “Luxury Auto” che si occupava della compravendita di autovetture ed era stata già dichiarata fallita dal Tribunale di Imperia, gravi indizi in ordine ai reati di bancarotta fraudolenta e documentale.

In particolare, i due, secondo l’accusa, avrebbero distratto 45 autovetture, per un valore di circa 400 mila euro, peraltro provento di precedente truffa contrattuale per la quale erano già stati entrambi condannati, sottraendo o distruggendo le scritture contabili.

Il co-indagato era già stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, mentre Minasso si era sottratto alla cattura rifugiandosi in Brasile ed era tornato in Italia solo pochi giorni fa.  All’esito di serrate ricerche, l’uomo è stato rintracciato dai poliziotti della Squadra Mobile nel centro cittadino di Imperia/Oneglia ed associato alla Casa Circondariale di Imperia.

 

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