Imperia: maggioranza alla resa dei conti, vertice sul futuro politico

3 ottobre 2016 | 10:31
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Imperia: maggioranza alla resa dei conti, vertice sul futuro politico

L’arrivo di un commissario preoccupa tutto il consiglio, ma non si allenta il pressing su Capacci

Imperia. Resa dei conti o pacche sulle spalle? Il vertice di maggioranza sulla crisi politica in atto a Imperia è alle porte. Sul banco degli imputati c’è finito il sindaco Carlo Capacci. C’è chi vorrebbe farlo cadere, soprattutto i consiglieri di opposizione, ma anche in maggioranza i rapporti sono tutt’altro che tranquilli. Le tensioni estive sul caso Zagarella sono tutt’altro che archiviate.

Ma lo spauracchio del ritorno di un commissario, il secondo in pochi anni, alimenta perplessità. “Nessuno vorrebbe un commissario ma va detto che questa amministrazione è rimasta ingessata per troppo tempo, con posizioni tra la stessa maggioranza in bilico e questo lo si avverte anche fuori dal palazzo”, dice il capogruppo di Forza Italia Piera Poillucci.

A tenere banco è la questione del porto e in particolare il “tesoretto” da 6,5 milioni di euro in arrivo nelle casse comunali. Lo ha annunciato il sindaco Capacci la settimana scorsa. Il consigliere comunale Giuseppe Fossati ha voluto ringraziare pubblicamente a Imperia Tv il sindaco “per la sua apertura alla minoranza sulla suddivisione del tesoretto, ma non sarà un’operazione semplice”, ha aggiunto.

Pesa poi quel chiarimento richiesto al sindaco dal consigliere Montesano non solo sul porto, ma anche su rifiuti e depuratore come quella mozione di sfiducia, sempre nei confronti di Capacci, da parte della minoranza che non condivide le scelte e l’impegno dell’amministrazione su quei temi sottolineati dallo stesso Montesano.

Ora non resta che attendere anche se il consigliere Mezzera del Pd ha riconfermato la volontà del suo gruppo politico di sostenere il sindaco e di andare avanti fino alle elezioni del 2018 superando la crisi e lavorando su scelte condivise. Bisogna vedere se si riusciranno a convincere anche gli altri membri della maggioranza.