Cervo. Alla scoperta dei beni architettonici, culturali, artistici presenti a Cervo: chiese, pievi, palazzi, toponimi, edicole. Luoghi e momenti di visite guidate secondo un calendario, in cui “tutti i cittadini” siano coinvolti alla scoperta e riscoperta del loro valore artistico, spirituale, locale.
E’ la proposta lanciata da Luigi Diego Elena, esperto e studioso di storia locale. “Un gesto d’amore verso il borgo per sapere e conoscere attraverso la lettura di queste opere d’arte non solo il senso epico, religioso, ma storico di Cervo – sottolinea Elena – Sono Genius loci eretti per volontà dei nostri antenati come identità di un luogo, paesaggio, ambiente, architettura. Momenti da vivere insieme in cui il senso dell’appartenenza coincida con l’amore attivo e consapevole sempre di più per tutta la comunità”.
La proposta è quella di “creare passaggi di testimone molto radicati tra le generazioni che a mio avviso rappresentano in realtà quella cultura-bellezza che ci aiuterà a capire sempre di più e ad amare in modo consapevole e partecipativo il nostro borgo. Servus ne sarà valorizzato valorizzandone il senso condiviso di conoscenza e saperi”.
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