Yarn bombing a Bordighera: “graffitare” con stile all’attacco di via Napoli

12 settembre 2016 | 09:17
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Yarn bombing a Bordighera: “graffitare” con stile all’attacco di via Napoli

Silvia Luzzi Cebolla e Monika Jurnickova Pallanca hanno lavorato un mese per ingentilire e rallegrare un angolo cittadino

Bordighera. Arriva anche nella “città delle palme” il fenomeno dello yarn bombing o graffiti knitting (graffiti-maglia): un tipo di graffitismo o di arte di strada che impiega esposizioni colorate di filati o di fibra lavorati a maglia o ad uncinetto invece che pittura o gessi.

Due le graffitare che, con stile e gusto, hanno addobbato un angolo di via Napoli: Silvia Luzzi Cebolla e Monika Jurnickova Pallanca, moglie del sindaco di Bordighera Giacomo Pallanca. Le due signore hanno impiegato circa un mese per lavorare all’uncinetto i filati poi posizionati sul tronco di un ulivo e sul palo di un cartello stradale.
I bimbi che, dopo la pausa estiva, torneranno alla scuola materna di Villa Filomena, troveranno ad accoglierli un’esplosione di colori che solo a guardarli mettono allegria.

Dopo Pistoia, Genova e Cesenatico, prime città italiane in cui si sono visti esempi di un fenomeno mondiale, lo yarn bombing “colpisce” Bordighera. Resterà un caso isolato?