Autobiografico

Veronica Pivetti al Bordighera Book Festival: “Volevano che scrivessi del mio rapporto con i cani. Ho scritto della mia depressione”

E così è nato "Ho smesso di piangere", libro autobiografico dato alle stampe nel 2012, ma che tratta un argomento sempre, purtroppo, molto attuale

Bordighera.  Ha travolto il pubblico con la sua simpatia e l’innato savoir faire pur parlando di un argomento difficile come la depressione, l’attrice Veronica Pivetti, ospite al Bordighera Book Festival per un doppio appuntamento: raccontare la stesura del suo libro “Ho smesso di piangere” e presentare il suo film “Né Giulietta né Romeo”.

“La Mondadori mi è venuta a cercare e quando è lei a bussarti alla porta non è che puoi dire di no”, ha raccontato la Pivetti, “Volevano che scrivessi un libro sul mio rapporto con gli animali e io ho detto: no, non me ne frega niente, grazie per l’offerta. E’ una cosa curiosamente privata che riguarda me e non credo che possa essere utile al prossimo”. Da qui l’idea, però, di fare una controproposta alla casa editrice: “Un argomento ce l’avrei, è un argomento molto privato ma è una cosa di cui parlare, credo, farebbe molto bene: la depressione”.

E così è nato “Ho smesso di piangere”, libro autobiografico dato alle stampe nel 2012, ma che tratta un argomento sempre, purtroppo, molto attuale: “La depressione è una malattia e non uno stato d’animo”, ha dichiarato la Pivetti, che dopo sei anni di malattia è finalmente guarita, “Questa è una cosa da chiarire a monte: uno non è un po’ triste quando è depresso. E’ una malattia e va curata”.

“Prenderla un po’ in giro: questo è il modo in cui l’ho sconfitta”, ha rivelato l’attrice, che ha intrattenuto per oltre un’ora il numerosissimo pubblico accorso per ascoltarla.

leggi anche
bordighera book festival
L'evento
Inaugurato il Bordighera Book Festival: al via la quattro giorni dedicata ai libri
commenta