L'emergenza

Topi nei fiumi di Imperia, ora è allarme per la pulizia dei torrenti

Gli imperiesi sono tornati a chiedere a gran voce la pulizia della zona e soprattutto una radicale opera di pulizia

topo fiume

Imperia. Quella capitata a Franco Losi è stata davvero una pesca “miracolosa”. Si trovava al pescare con la sua canna alla foce del Caramagna. All’amo è finito un topo.

I roditori da quelle parti, in questo periodo dell’anno, si fanno vedere più spesso. La loro presenza è cresciuta in modo esponenziale tanto che molti imperiesi, e non solo quelli che abitano nei pressi della foce del Caramagna, sono tornati a chiedere a gran voce la pulizia della zona e soprattutto una radicale opera di pulizia dei fiumi. “Interventi idraulici necessari per ripristinare condizioni naturali anche di sicurezza idrogeologica – dicono – Al momento invece quel che si vede sono questi topolini che sono stati avvistati anche sull’Impero, il principale torrente cittadino dove vanno a caccia anche tra la vegetazione dove vive la fauna selvatica”.

Situazione che conosce bene anche il consigliere di minoranza di Forza Italia Piera Poillucci: “Nell’ultimo consiglio comunale – dice – avevo presentato un un’interrogazione all’assessore all’Ambiente Pino De Bonis, per sapere se avesse predisposto quanto necessario per far effettuare la pulizia degli alvei e, comunque, invitandolo a provvedere immediatamente. Ci troviamo di fronte ad una situazione decisamente grave. Che i corsi d’acqua hanno bisogno di essere puliti lo si può vedere senza bisogno di essere dei periti. Purtroppo il Comune, e questo lo devono sapere tutti, ha speso soldi per potare alberi con somme superiori ai 140 mila euro che potevano essere utilizzati meglio”.

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