Imperia. Il requiem dell’Agnesi? A ottobre. Il prossimo mese saranno smantellati i macchinari che erano operativi nello stabilimento di via Schiva. Si parla dei cinque impianti impiegati per il confezionamento della pasta. Inizia dunque il percorso che porterà alla chiusura dello storico sito industriale onegliese.
Il museo della pasta? Secondo i dipendenti è solo “fuffa”. Non vi è certezza neppure sul numero delle persone da impiegare. Museo che al momento dovrebbe essere allestito il quinto piano ovvero gli ex uffici. “Assurdo quindi non far visitare la “vecchia” linea di produzione attiva”, così come sostengono alcuni operai.
Nel frattempo sono stati stoppati i trasferimenti del personale verso altre aziende del gruppo Colussi anche per via dell’impossibilità di produrre a Fossano per la mancanza di nuovi macchinari perché possiede poche line di produzione e poco personale preparato che gli consente di confezionare i quantitativi richiesti dal mercato. E il mondo politico? “Silente come al solito e la delusione che serpeggia tra noi operai è altissima – dicono – Dove sono finite le promesse degli amministratori comunali, regionali e politici che hanno fatto visita al nostro impianto? Ora che c’era bisogno di farsi sentire sono spariti tutti”. Aria da funerale dunque per l’Agnesi che chiuderà i battenti ancora prima di Natale.
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