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Niente sospensione dei lavori per via Cascione a Imperia e il Tar rimanda la sentenza a giugno

22 settembre 2016 | 17:08
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Niente sospensione dei lavori per via Cascione a Imperia e il Tar rimanda la sentenza a giugno

Va anche ricordato, inoltre, che al Consiglio di Stato, è pendente un ricorso contro la rivoluzione legata alla viabilità nel cuore portorino

Imperia. Doccia fredda per i commercianti contrari ai lavori di pedonalizzazione di via Cascione. Il Tar ha rigettato le esigenze cautelari e quindi gli interventi non saranno sospesi, ma la discussione e una eventuale sentenza verrà emessa il 14 giugno del prossimo anno. “Siamo soddisfatti per la decisione assunta dal collegio – ha sottolineato l’avvocato Mario Giribaldi che tutela i commercianti del fronte del “sì” – i lavori possono procedere e non saranno sospesi così come prevede il cronoprogramma dettato dal Comune”. La sentenza, tra l’altro, potrebbe essere emessa quando il cantiere verrà addirittura concluso.

Il fronte del “no” aveva presentato ricorso al tribunale amministrativo regionale, pochi giorni prima della “Notte Bianca” promossa dal Civ di Porto Maurizio quando il cantiere per la pedonalizzazione era stato sospeso. Decisione motivata dal fatto che gli incassi delle loro attività, dopo l’apertura del cantiere, erano diminuiti. 

Un provvedimento che tra l’altro si è andato ad aggiungere ad un intervento “in solitaria” di un’attività commerciale che si è appellata al Tar attraverso un proprio legale di fiducia.

Va anche ricordato, inoltre, che al Consiglio di Stato, è pendente un ricorso contro la rivoluzione legata alla viabilità nel cuore portorino decisa dal Comune. Pure questo è un provvedimento deciso dal fronte del “no”.

I commercianti, in particolare, definiscono l’intervento “destabilizzante” così come i sondaggi ritenuti “fantasiosi” quelli forniti al Comune perché “sono sempre e solo interpellati negozianti favorevoli o di vie limitrofe”. 

E il fronte del “no” aveva anche rimarcato il fatto che molte attività nel tratto di via interessato all’isola pedonale saranno destinate a chiudere rivendicando il diritto ad un confronto con l’amministrazione comunale così come è stato fatto la settimana scorsa per il senso unico, poi ripristinato, in via Scarincio a Borgo Marina.