Ventimiglia. E’ stato interrogato stamane nel carcere di Imperia dal giudice Paolo Luppi il ventunenne afghano fermato dagli agenti della Polizia di Stato ritenuto responsabile del reato di rapina aggravata e lesioni in concorso commesso ai danni di tre stranieri di nazionalità pakistana insieme ad altri due connazionali di 22 e 23 anni.
Il giovane, dopo l’udienza, assistito dall’avvocato imperiese Oliviero Olivieri, è stato rimesso in libertà perché non sussistono indizi di colpevolezza.
Secondo la vittima uno dei tre autori della rapina era alto almeno 1,80 e con i cappelli biondi. Il ragazzo fermato dalla polizia invece ha i capelli scuri ed è alto 1,70. Non corrisponde dunque alla descrizione fornita agli agenti che lo avevano fermato. Le indagini della polizia di stato tuttavia proseguono per chiarire ogni circostanza della vicenda.
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