separati in casa |
Imperia
/
Politica
/

Capacci e il PD ai ferri corti, su Imperia lo spettro delle elezioni anticipate?

9 settembre 2016 | 11:54
Share0
Capacci e il PD ai ferri corti, su Imperia lo spettro delle elezioni anticipate?

E intanto entro fine mese si svolgerà il consiglio comunale sul bilancio che a parere dei ben informati sarà una vera e propria resa dei conti tra il sindaco e il PD

Imperia. Tira una brutta corrente a Imperia, un’aria di crisi è ormai entrata nei corridoi del palazzo civico: il sindaco Capacci ha dichiarato guerra al PD? Intanto è noto che il primo cittadino abbia chiesto le dimissioni del vice sindaco Giuseppe Zagarella e dell’assessore Giuseppe De Bonis entrambi esponenti del PD.

Per quanto riguarda Zagarella il sindaco ha chiesto le dimissioni per via dell’inchiesta che vede il vice sindaco indagato per favoreggiamento nei confronti di Diego Cantagallo, l’ex collega di studio accusato di possesso di materiale pedo pornografico. Mentre con De Bonis Capacci è ai ferri corti perchè quest’ultimo non l’avrebbe avvisato di una riunione con Rivieracqua.

I ben informati parlano di diverse liti tra il sindaco e gli esponenti del partito di Renzi e a quanto pare in maggioranza non c’è più quella sintonia che ha portato Imperia ad una guida di centro sinistra dopo anni di governo della destra targata Scajola.

Ebbene in città la notizia di questi dissapori in maggioranza sta prendendo piede e le reazioni dal mondo politico sono contrastanti. Andreina Puccioni segretaria cittadina del Partito Democratico imperiese ha affermato a riguardo: “Ci siamo riuniti e il PD rinnova piena fiducia agli assessori. Aspettiamo l’evolversi della situazione, intanto confermiamo la nostra piena fiducia.”

Il PSI che è in maggioranza con la lista Imperia di Tutti Imperia per Tutti non gradisce la polemica interna e sottolinea che “Queste schermaglie – ha detto il consigliere Roberto Saluzzo – non ci appassionano, noi vogliamo parlare del futuro della città.”

E intanto entro fine mese si svolgerà il consiglio comunale sul bilancio che a parere dei ben informati sarà una vera e propria resa dei conti tra il sindaco e il PD per non parlare dei numeri risicati in consiglio comunale con “solo” 17 consiglieri di maggioranza. Sarà il capolinea?