Quanto vale il patrimonio immobiliare dello Stato in Riviera? Ben 170 milioni di euro

Dati dell’Agenzia del Demanio
Imperia. Centosettanta milioni di euro. Ecco quanto vale il patrimonio immobiliare dello Stato nell’imperiese secondo i dati aggiornati alla fine del 2014 e diffusi dall’Agenzia del Demanio.
Sulla piattaforma OpenDemanio l’ente ha censito tutti i beni di proprietà statale situati nel territorio dell’estremo ponente ligure, e, dalla classificazione aggregata per Provincia, è emerso che a Imperia si trovano 84 beni rientranti nella categoria di patrimonio indisponibile, 313 a quella del patrimonio disponibile e 38 nel demanio storico artistico.
Per patrimonio indisponibile si intende tutti quei beni elencati nell’art. 826 del Codice Civile secondo cui “non possono essere sottratti alla loro destinazione”, sono soggetti a un divieto assoluto di alienabilità e concernono: foreste in passato di proprietà dello Stato e oggi della Regione; le miniere, le cave e le torbiere; i beni costituenti la dotazione della presidenza della Repubblica, sia mobili che immobili; caserme, armamenti, aeromobili militari e navi da guerra; edifici destinati a sede di uffici pubblici con i loro arredi. Il valore di tale patrimonio stimato dall’ente è di, precisamente, 111.606.242 euro. Per contro lo stesso equivale nel genovese 343.072.863 euro, nel savonese 90.197.703 euro e nello spezzino 76.900.899 euro.
Al patrimonio indisponibile fanno capo anche i beni di interesse storico, archeologico, paletnologico, paleontologico e artistico, a chiunque e in qualunque modo ritrovati nel sottosuolo, e che insieme costituisco il demanio storico-artistico di appartenenza pubblica. Tale patrimonio – destinato alla fruizione della collettività compatibilmente con le esigenze di uso istituzionale e sempre che non vi ostino ragioni di tutela – vanta in provincia di Imperia un estimo di 21.439.406 euro.
Quanto al patrimonio disponibile invece, si tratta dei beni non pubblici, di proprietà privata dell’ente pubblico, aventi carattere strumentale all’esercizio di un servizio statale, possono essere sia mobili che immobili, e riguardano: edifici cielo terra, porzioni di fabbricati, singole unità immobiliari, capannoni, chiese, impianti sportivi, infrastrutture, monumenti, etc. Dunque una sorta di tesoretto la cui stima è di 36.778.903 euro. In un raffronto con le altre province della Liguria, il patrimonio disponibile a Genova è di 46.245.367 euro; a Savona di 38.765.483 euro; e a La Spezia di 24.279.862 euro.