L'intervento

Migranti, Murante: “Oggi purtroppo siamo qui a dire che è l’ennesimo flop d’accoglienza”

L'associazione Italiana Genitori A.Ge Regione Liguria e Provincia di Imperia vuole fare alcune considerazioni per l'ennesima volta sulla questione "Flusso migratorio" nella città di Ventimiglia

Deborah Murante

Ventimiglia. L’associazione Italiana Genitori A.Ge Regione Liguria e Provincia di Imperia vuole fare alcune considerazioni per l’ennesima volta sulla questione “Flusso migratorio” nella città di Ventimiglia.

Il Presidente Deborah Murante afferma: “Come ormai è risaputo noi siamo sulla questione da oltre un anno. Abbiamo fatto tutti i tentativi possibili per far comprendere da subito quanto era una situazione allarmante ma ad oggi molti non riescono a capirlo.

Siamo stati accusati di istigazione mentre noi siamo solo realisti perché viviamo questa situazione sul territori cosa che le autorità competenti non fanno. Venire ogni tanto perché la situazione è tesa e poi non verificare il seguito non ha nessun senso.

Non è il caso che ricordiamo la vicenda da l’anno scorso ma vogliamo invece aggiornare la situazione di oggi. Dopo l’animato consiglio comunale dove si è saputo dare il meglio del peggio abbiamo voluto aspettare qualche giorno dando speranza alle promesse fatte.

Oggi purtroppo siamo qui a dire che è l’ennesimo flop d’accoglienza. E’ vero non sono più presenti davanti alle abitazioni, sotto gli occhi della gente, ma ci sono eccome e neanche accolti. Pochi al centro accoglienza che usano solo per ristoro perché sia durante la giornata che nella notte vanno in processione scendono in città come era prevedibili.

Il centro doveva servire ad accoglierli per 7 giorni e aiutarli a capire la realtà della situazione invece…..E’ vero tanti sono andati via ma tanti altri che nessuno vede o non vuole vedere sono sul letto di tutto il lungo Roja, sotto i ponti o in giro chissà dove per la città.

Siamo ormai consapevoli che questo momento storico come qualcuno lo ha voluto definire, rimarrà un momento storico solo per la città di Ventimiglia e adesso in maniera diversa anche a Taggia.

Non vogliamo dare nessuna sentenza sulle responsabilità ma vogliano chiedere al Sindaco, al Prefetto di venire in un tour illustrativo con noi dove vi mostreremo alcuni dettagli della situazione attuale che riguarda sì la situazione dei profughi ma anche quello che noi vediamo ogni giorno oltre questo.

Ci piacerebbe mostrarvi in che stato di degrado sono alcune zone della città, farvi conoscere alcune famiglie della nostra città che si trovano in gravi difficoltà e non riescono a trovare nessuna soluzione , davanti a sfratti esecutivi, perché c’è sempre qualcosa più importante ed urgente di loro.

Mi piacerebbe portarvi in alcuni negozi della città, negozi storici , e farvi leggere negli occhi dei commercianti la vera disperazione, il loro terrore nella consapevolezza di dover chiudere tra pochi mesi perché se ancora non è chiaro o qualcuno non fosse al corrente, presto molti negozi chiuderanno perché non possono continuare ad andare avanti con un incasso mensile di 300€ .

Mi piacerebbe mostrarvi quanto la nostra città stia letteralmente morendo. Bisognerebbe solo fare una buona pubblicità della nostra città per far riaffiorare un po il turismo ma certo questa situazione non aiuta proprio. Invito le Signorie Vostre a dedicarci un po’ di tempo e scoprirete una realtà a voi molto sconosciuta”.

 

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