Ventimiglia ricorda l’ambasciatore Boris Biancheri

Alla moglie e alla figlia di Biancheri, il sindaco ha consegnato una pergamena: un gesto che attesta il forte sentimento di stima verso il grande diplomatico di origine ventimigliese
Ventimiglia. E’ stato ricordato questa mattina, nel quinto anniversario della scomparsa, l’ambasciatore Boris Biancheri. Morto a Roma, sua città natale, il 19 luglio 2011 all’età di 80 anni, Boris Biancheri è stato segretario generale del Ministero, presidente dell’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale, presidente dell’Ansa (1997-2009) e, dal 2004 al 2008, presidente della Federazione Italiana Editori Giornali. È stato anche membro della Fondazione Italia Usa.
Alla funzione religiosa è seguito un momento commemorativo che ha visto la partecipazione del sindaco Enrico Ioculano ed altri membri dell’amministrazione comunale.
Alla moglie e alla figlia di Biancheri, il sindaco ha consegnato una pergamena: un gesto che attesta il forte sentimento di stima verso il grande diplomatico di origine ventimigliese, che si trova sepolto nella tomba di famiglia del cimitero cittadino. La Giunta Comunale sta lavorando per studiare un modo per onorare in modo più meritorio il personaggio, attraverso la cittadinanza onoraria della città.