L'impresa

L’imperiese Stefano Sciandra non si ferma e balza a quota 39 4000

Insieme a Marco Barmasse completa la traversata dei Lyskamm (Orientale 4527 m e Occidentale 4481 m), una delle più belle e delicate tra le Alpi, dedicandola alla oNLUS il Cuore di Martina

riviera24 - Stefano Sciandra

Gressoney La Trinitè. Stefano Sciandra non si ferma. L’alpinista imperiese/crissolese, socio del prestigioso Club 4000, riservato agli alpinisti che abbiano scalato almeno 30 degli 82 4000 delle Alpi ufficialmente riconosciuti dall‘UIAA (Unione Internazionale delle Associazioni Alpinistiche), accelera verso quota 41, la metà di tutti gli 82 della Alpi.

Dopo la Barre des Ecrins (4101 m), scorso 24 giugno e Rimpfischhorn (4199 m), 9 luglio, Sciandra assieme all’inseparabile Marco Barmasse, il forte alpinista valdostano, nella giornata di mercoledì 20 luglio ha completato la traversata dei Lyskamm (Orientale, 4527 m e Occidentale 4481 m), tra le più belle e delicate dell’Alpi raggiungendo quota 39 4000.

“Sono felicissimo – commenta Sciandra da Gressoney La Trinité (AO) – La denominazione “mangiauomini” che questa cresta a lama di coltello si porta appresso è perfettamente calzante.

Un’ascensione bellissima, ma dove serve sempre massima concentrazione, perché un eventuale errore significa morte certa. Io e Marco Barmasse dedichiamo questo nuovo traguardo all’Associazione Onlus “Il Cuore di Martina”.

Abbiamo accolto volentieri la richiesta fatta da una carissima amica per ricordare, con una maglietta e un palloncino a forma di cuore sulle vette di questi due straordinari 4000 la figura di Martina, bambina imperiese scomparsa a soli 7 anni per una tragica fatalità”.

“Dopo quest’ennesima ascensione – continua Sciandra – mi concederò un po’ di riposo a Crissolo ai piedi del mio amato Monviso.

Dopo un tour de force davvero notevole ho bisogno di tirare il fiato anche se la condizione fisica è ottimale. Dopo Ferragosto, con Marco Barmasse valuteremo se pianificare un’ulteriore ascesa a uno o due 4000 per avvicinare o centrare l’obiettivo 41 4000.

Sabato 23 luglio, intanto, dopo il successo ottenuto al Rifugio Pian della Regina a Crissolo, riproporrò “Un Sogno chiamato 4000- Cavalcata lungo 30 4000 delle Alpi” al Salone del Libro a Frabosa Sottana, dove interverrà come ospite d’onore l’amico Marco Barmasse”.

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