Imperia, Capacci: “La società consortile nicchia sulla presa in carico della gestione del depuratore”

Capacci: “In tutto questo complesso processo di passaggio di gestione del servizio, sarà mia cura tutelare i dipendenti Amat e Liag”
Imperia. Il sindaco di Imperia, Carlo Capacci, si esprime riguardo a Rivieracqua notizia anticipata ieri sera da Riviera24.it: “Alcuni media locali hanno inserito Imperia nell’elenco dei Comuni che non hanno aderito a Rivieracqua; si tratta di una informazione non corretta in quanto il Comune di Imperia ha deliberato il passaggio del depuratore (unica struttura gestita direttamente) a Rivieracqua.
Per quanto concerne invece la rete idrica va qui ricordato che è di proprietà di Amat spa, società compartecipata da Comune e Iren per cui è in corso la valutazione degli asset da parte dell’autorità competente. Al termine di questa procedura Rivieracqua dovrà effettuare il bonifico pari al valore della stima effettuata ed acquisirà la proprietà delle reti. Alla luce di ciò appare chiaro che il Comune di Imperia sia perfettamente in regola con il passaggio a Rivieracqua e pertanto non rischia alcunché. È invece la società consortile subentrante che continua a nicchiare circa la presa in carico della gestione dell’impianto di depurazione, nonostante gli uffici comunali abbiano già trasmesso la documentazione ed ogni tipo di delucidazione necessaria. In tutto questo complesso processo di passaggio di gestione del servizio, sarà mia cura tutelare i dipendenti Amat e Liag”.