Capacci in consiglio: “Cinque dipendenti licenziati dalla Liag a Imperia”

Imperia. Doccia fredda per cinque dipendenti del Liag, ovvero i Laboratori Iren Acqua Gas. “Sono arrivate le lettere di licenziamento ed hanno perso il posto di lavoro”. A comunicarlo è stato oggi, durante il consiglio comunale, il sindaco Carlo Capacci che si è assentato dalla sala consigliare durante il dibattito sul bilancio di previsione per concordare un incontro con l’azienda e cercare di trovare una soluzione tampone.

“Mi sono dovuto assentare dall’assemblea consigliare per capire che cosa fosse accaduto ecco perché non ho potuto seguire per quaranta minuti il dibattito sul bilancio – ha sottolineato Capacci rispondendo ad una provocazione del consigliere Gianfranco Grosso – Cercherò di incontrare l’azienda per capire che cosa sia accaduto. Di certo questo rappresenta un altro brutto colpo per la nostra città dopo il caso dei 103 dipendenti dell’Agnesi”.

Liag, è la società del Gruppo Iren operante nel settore delle analisi ambientali, costituita da una pluralità di operatori italiani che agiscono nei settori dei servizi idrici, energetici e ambientali. Ha un ufficio anche a Imperia in via Via Argine Sinistro,80.

Rappresenta un punto di riferimento per la fornitura di servizi di controllo, analisi, consulenza e ricerca ambientale, sia per le società del gruppo Iren, in particolare sui territori di Genova, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Tortona, Imperia, che per altri operatori nel settore dei servizi pubblici. I cinque dipendenti del laboratorio erano impegnati in analisi chimiche, chimico-fisiche, microbiologiche, idrobiologiche e consulenza tecnico-ambientale.