Diano Marina. È terminato in questi ultimi giorni l’esame delle schede di gradimento dei visitatori (gennaio 2015 – aprile 2016) del Museo Civico di Diano Marina, questionario ideato dalla Direzione del Museo per meglio conoscere il proprio pubblico e orientare la propria offerta sulle esigenze e richieste dei visitatori.
Dalle schede emerge che la conoscenza del Museo passa soprattutto attraverso la comunicazione on line (sito internet, riviste online, social network) e, anche ma in minor misura, attraverso la diffusione di locandine e depliant disponibili anche in lingue straniere.
Promossa a pieni voti la chiarezza delle informazioni fornita dal percorso museale, impostata in diversi formati e tradotta in francese, inglese e tedesco, e l’impostazione grafica dei pannelli a corredo dei materiali esposti che dalla prima frequentazione paleolitica giungono sino all’età altomedioevale.
Dalle schede emerge anche la figura del visitatore tipo del Museo: turista, pensionato o insegnante, over 50 anni, dotato di buona formazione (diploma o laurea), di nazionalità prevalentemente italiana, buon frequentatore di altri “luoghi del sapere” come mostre o gallerie d’arte.
Tra i visitatori vi è un sostanziale equilibrio tra uomini e donne.
Nella statistica non sono state conteggiate le numerosi classi della provincia e non solo, che, durante il periodo scolastico, frequentano le sale del Museo partecipando a visite guidate, laboratori didattici e attività varie.
Ora l’azione del Museo continuerà per raggiungere anche le altre fasce d’età, cultura e interessi, per far conoscere la struttura di Palazzo del Parco, la storia e le numerose attività che vi si svolgono, come la “Notte dei Musei” appena conclusa che ha registrato una buona partecipazione di pubblico di residenti e turisti.
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