Oggi è prevista una riunione in Prefettura a Imperia con il sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano e il vescovo Antonio Suetta per decidere anche cosa fare per l’apertura di un campo di accoglienza nel seminario di Bordighera.
Ventimiglia. Dopo una notte trascorsa senza i no borders, i migranti ospiti della Chiesa San Nicola, in via Roma a Ventimiglia, si stanno apprestando a lasciare la struttura.
Come da accordi con il parroco Padre Francesco, entro le dieci di questa mattina la sala sottostante la chiesa dovrà essere lasciata libera.
Sembrerebbe che dalle prime luci dell’alba alcuni migranti in piccoli gruppi abbiano iniziato ad allontanarsi, anche se la gran parte di loro è ancora nel cortile della Chiesa di San Nicola in attesa di andare via.
Ieri sera i no borders erano stati prelevati dalle Forze dell’Ordine dopo che uno di loro aveva scaricato un estintore su una Fiat Panda della Croce Rossa Italiana.
Dopo un iniziale tentativo di dialogo tra Polizia e Attivisti, gli agenti sono entrati in chiesa e hanno prelevato 14 no borders. A quel punto i migranti rimasti soli hanno iniziato ad avere paura: “Ora non sappiamo più cosa fare e dove andare” – aveva dichiarato ieri notte Farro, 23 enne danese, ai nostri microfoni – “sappiamo che dobbiamo andare via, ma senza l’aiuto dei no borders abbiamo paura che la Polizia ci prenda”.
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