Mutamenti

Disturbo Bipolare: riconoscerlo e affrontarlo

Denominato “psicosi maniaco-depressiva”, e' una malattia mentale cronica e ricorrente, caratterizzata dall'alternarsi di episodi di Mania e Depressione. L'umore di una persona con Disturbo Bipolare puo' oscillare con frequenza variabile tra due estremi: euforia/irritabilita' e tristezza/disperazione, passando attraverso periodi di stabilita' emotiva

Dott.ssa Daniela Lazzarotti

Il Disturbo Bipolare generalmente inizia nell’adolescenza o nell’eta’ giovane-adulta e si ripresenta nell’arco della vita, spesso si intensifica o peggiora negli anni. Le conseguenze della malattia e delle continue ricadute, includono perdita del lavoro, problemi matrimoniali, abuso di alcolici e di droghe, spese eccessive e suicidio.

Il Disturbo Bipolare e’ caratterizzato da cicli di Mania e Depressione:

i segni e i sintomi della Mania sono eccessiva euforia, aumentata energia, iperattivita’, sensazione di non stancarsi mai, sovraffollarsi dei pensieri e continua voglia di parlare, estrema irritabilita’ e facilita’ a distrarsi, diminuisce il bisogno di sonno, aumento del desiderio sessuale, comportamento sconveniente e assoluta mancanza di consapevolezza di malattia;

i segni e i sintomi della Depressione sono umore depresso o ansioso, diminuzione di interesse o piacere, mancanza di energia, facile faticabilita’, diminuzione della concentrazione, sentimenti di colpa e di autosvalutazione, alterazioni del sonno e dell’appetito, idee di morte.

Le persone affette da Disturbo Bipolare descrivono nel seguente modo gli stati d’animo che caratterizzano la Depressione: “in questi momenti manca la capacita’ di fare qualsiasi attivita’ quotidiana, sembra che la mia mente sia rallentata e vuota. Mi sento assediato da un senso di disperazione, non sono capace di provare alcun sentimento, di muovermi, di pensare, di prendermi cura di me o degli altri“, mentre nella Ipomania: “all’inizio quando mi sento su di giri e’ fantastico, le idee scorrono veloci, le parole e i gesti sono pronti. Le persone e le cose piu’ insignificanti appaiono ricche di interesse. Tutto appare piu’ sensuale, il desiderio di sedurre e di essere sedotto e’ incontenibile. Si e’ pervasi da un senso di onnipotenza, di benessere, di euforia, mi sento in grado di fare tutto ma ad un certo punto tutto svanisce”; la Mania: “le idee giungono troppo velocemente e tutte insieme, una confusione travolgente prende il posto della chiarezza, non ce la faccio a star dietro a questo flusso di pensieri, la memoria svanisce. Questa condizione spaventa le persone che mi sono vicine, mi sento irritato, arrabbiato, spaventato, incontrollabile”.

La corretta individuazione di questi stati d’animo e’ essenziale per poter instaurare una terapia efficace ed evitare le conseguenze del Disturbo Bipolare, come lo sconvolgimento dei rapporti interpersonali, la perdita dell’impiego ed il suicidio. Attualmente i trattamenti farmacologici sono in grado di alleviare le sofferenze, migliorando la sintomatologia e prevenendo le ricadute. Importante affrontare un percorso di psicoterapia, che ha l’obiettivo di dotare la persona di un’adeguata coscienza di malattia, di migliorare l’aderenza farmacologica e di facilitare la detenzione precoce di nuovi episodi , accompagnando il soggetto ad un incremento di benessere fino a portarlo a migliorare la qualita’ di vita.

Dott.ssa Daniela Lazzarotti

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