Sanremo, nuove campionature potrebbero ribaltare l’ordinanza di non balneabilità
Qualora tutte e quattro le campionature risultino favorevoli, il Sindaco potrà revocare l’ordinanza emessa
Sanremo. L’ordinanza di non balneabilità delle acque per le spiagge lungo corso Trento Trieste emessa dal Sindaco è un atto dovuto in riferimento ai risultati delle analisi del 2015, che hanno dato la classificazione “scarsa” per l’anno 2016.
Questo a causa delle nuove normative – nel frattempo entrate in vigore – che prevedono il divieto di balneazione in caso di classificazione “scarsa”, contrariamente a quanto accadeva negli anni precedenti.
Tuttavia, nonostante l’ordinanza, in queste settimane l’impegno dell’Amministrazione comunale è stato quello di sottoporre agli uffici regionali competenti alcune relazioni inerenti ai lavori portati avanti sia sulle reti fognarie che sui torrenti, atti a prevenire il rischio di inquinamento.
Successivamente l’Amministrazione comunale ha incontrato sia i gestori degli stabilimenti balneari che i funzionari dell’Arpal, gli uffici regionali competenti e l’assessorato di riferimento.
Da questi incontri è emersa la possibilità di effettuare due campionature aggiuntive, oltre alle due già in calendario, nei mesi di aprile e di maggio.
Due campionature sono già state effettuate: della seconda si attendono i risultati mentre la prima ha già dato esito favorevole.
Qualora tutte e quattro le campionature risultino favorevoli, il Sindaco potrà revocare l’ordinanza emessa.