Martedì 12 aprile

Promozione sui biglietti per lo spettacolo “La regina Dada” con Stefano Bollani e Valentina Cenni, al Teatro Ariston di Sanremo

riviera24 - Stefano Bollani e Valentina Cenni

Sanremo. Il teatro ama il teatro. Il Teatro Ariston di Sanremo e la Cooperativa CMC, organizzatori martedì 12 aprile dello spettacolo “La regina Dada” con Valentina Cenni e Stefano Bollani, propongono una speciale promozione.

Per chi ha acquistato un biglietto dello spettacolo “Performance” di Virginia Raffaele, in scena sempre sul palco dell’Ariston domani, giovedì 7 aprile, l’accesso alla platea per “La regina Dada” sarà scontato a euro 25 + prevendita 3 euro, anziché euro 36 (per la poltronissima), o a euro 20 + prevendita 2 euro (per la poltrona), anziché euro 30.

All’ingresso del Teatro Ariston giovedì 7 aprile verranno distribuiti i coupon promozionali da utilizzare per l’acquisto dello spettacolo con Valentina Cenni e Stefano Bollani.

Il più amato pianista italiano, Stefano Bollani, torna, infatti, a Sanremo martedì 12 aprile sul palco del Teatro Ariston questa volta nella veste di autore teatrale e attore in La regina Dada, scritto a quattro mani con Valentina Cenni, attrice e danzatrice. Uno spettacolo teatrale in cui la drammaturgia si fonde con la musica per provare a esplorare i territori della creatività, sfuggendo al senso comune e alle rigide convenzioni umane, al di fuori della spirale del tempo.

“È la storia di due persone che tentano di trovare un modo di comunicare – spiega Bollani – e lo fanno attraverso al musica. Vorrebbero fare a meno delle parole”.
Il maestro (Stefano Bollani) è l’insegnante di musica di una regina di fiaba (Valentina Cenni), il loro è un rapporto “bizzarro” fin dall’origine. Il maestro scopre che la regina Dada ha abdicato ed è fuggita nella notte, rifugiandosi da lui: è stanca del ruolo di regnante, impostole in una vita predeterminata e tenta di capire qual è il vero potere dell’essere umano, finalmente libero dalla manipolazione di un destino già scritto.

La musica è presente nello spettacolo, nei vari momenti di performance, e diventa la forma ideale di comunicazione che i due personaggi individuano nel tentativo di far coesistere piano diversi di narrazione. Da una parte c’è la regina che è piena di pensieri e, di conseguenza, di parole. Dall’altra c’è il maestro di musica, che di parole non ne usa molte ma preferisce far capo alla sua arma di comunicazione prediletta, ovvero il pianoforte.

Simbolo del rifiuto di ogni definizione che possa ingabbiare e limitare lo spirito creativo, mette in dubbio la certezza di tutte le convenzioni, indicando nella rinuncia al suo ruolo l’unica strada autentica per trovare se stessa.

E il dadaismo del titolo dello spettacolo dov’è? Non tanto nella voglia di provocare, quella con cui si identifica spesso il movimento dadaista. Il dadaismo lo si ritrova nei contenuti e nella scenografia e, ancor di più, nelle cose che vengono dette dalla regina perchè la regina, abdicando, sta tentando di destrutturare non solo se stessa, ma anche il mondo intero.

La produzione è di Stefano Bollani, Pierfrancesco Pisani, ErreTiTeatro30, in collaborazione con Infinito srl.

Lo spettacolo inizia alle ore 21.15.

I prezzi ordinari dei biglietti sono: platea 36 euro (poltronissima), 30 euro (poltrona); galleria 30 euro (galleria prima fila), 25 euro (galleria 1), 22 euro (galleria 2).
Prenotazioni: tel. 0184/506060 – acquisto on line su www.aristonsanremo.com e www.ticketone.it

commenta