Milano-Sanremo, la battaglia tra Geraint Thomas e Greg Van Avermaet

Ma tra i favoriti vi sono anche Peter Sagan, Roman Kreuziger, Michael Matthews e Fabian Cancellara
Sanremo. Dopo il rodaggio in terre lontane ed esotiche e due corse a tappe prestigiose come la Parigi-Nizza e la Tirreno-Adriatico, tornano le grandi classiche a monopolizzare l’attenzione degli amanti del ciclismo. Tutto pronto per l’edizione 107 della Milano-Sanremo che, dopo lo spostamento del traguardo in Via Roma già dalla passata edizione, ritorna all’antico nel giorno di San Giuseppe, così come vuole la tradizione. Il percorso sarà pressoché identico a quello dell’edizione 2015, con Turchino, Capi, Cipressa e Poggio, ma con 2 km in meno dovuti ad un cambio di viabilità il località Genova-Voltri, portando il chilometraggio finale da 293 a 291.
La 107esima edizione della Classicissima vedrà al via tutti gli specialisti delle corse di un giorno, anche se il vincitore della passata edizione, il tedesco John Degenkolb (Giant-Alpecin), non potrà indossare il dorsale numero 1 a causa dell’infortunio patito in allenamento quest’inverno. Saranno 25 le formazioni al via (18 Uci WorldTeams e 7 Wild Card) composte da 8 corridori ciascuna. Tanti i pretendenti al successo, tra cui i vincitori della Parigi-Nizza e Tirreno-Adriatico, il britannico Geraint Thomas (Sky) ed il belga Greg Van Avermaet (Bmc), oltre all’iridato slovacco Peter Sagan e al ceco Roman Kreuziger (Tinkoff), all’australiano Michael Matthews (Orica-GreenEdge), allo svizzero Fabian Cancellara (Trek-Segafredo), al colombiano Fernando Gaviria e al ceco Zdenek Stynar, che potra’ contare sull’apporto, in casa Etixx-Quickstep, di un veterano come il belga Tom Boonen, al suo ritorno alla Classicissima dopo due edizioni.