La curiosità

I ramoscelli di Imperia in Vaticano per la Festa delle Palme

La messa solenne in piazza San Pietro sarà trasmessa in tutto il mondo e in tv si vedranno anche i rami di ulivo taggiasco

Palme benedette

Imperia. Ci saranno anche i ramoscelli di ulivo di Imperia, il prossimo 20 marzo in occasione della domenica delle Palme, in Vaticano. L’assessore all’agricoltura Maria Teresa Parodi infatti ha portato nei giorni scorsi in giunta una delibera per aderire all’iniziativa promossa dall’associazione Città dell’Olio e dal vescovo della diocesi di Sanremo-Ventimiglia, Antonio Suetta. L’iniziativa consiste nel raccogliere dai produttori olivicoli, e stoccare nel deposito comunale, ramoscelli di uliva taggiasca, che verranno poi inviati a Roma.

L’assessore all’Agricoltura, Maria Teresa Parodi, dichiara:

Il Vescovo della Diocesi di Sanremo e Ventimiglia, Antonio Suetta, ha offerto l’occasione di essere presenti alla Domenica delle Palme, alla messa solenne in Piazza San Pietro, contribuendo all’allestimento della piazza con rami di ulivo taggiasco. Questa è una grande opportunità per il nostro Comune per poter partecipare all’iniziativa, alla presenza del Santo Padre, nell’ambito del Coordinamento Regionale della Liguria oltre che donare alle persone presenti ramoscelli e rami d’olivo taggiasco che sono, da sempre, pianta simbolo della pace. La raccolta ed invio dei rami rappresenta una importante possibilità per far conoscere al mondo il nostro territorio e la nostra produzione olivicola. E’ da precisare infatti che i ramoscelli di ulivo sono sempre stati forniti dalla regione Puglia mentre la Liguria era solita fornire solo i tradizionali “parmureli”. E’ attraverso anche azioni come queste, giustamente caldeggiata dalle citta dell’olio, che si arriva a promuovere un prodotto di eccellenza del nostro territorio in un momento in cui l’Europa ha concesso l’ingresso di olio tunisino senza dazi.In qualità di assessore all’agricoltura desidero ringraziare il vescovo Monsignor Suetta e le città dell’Olio a nome di tutti gli olivicoltori per l’opportunità di promuovere l’oliva Taggiasca.

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