Bordighera. Si è svolto nel centro storico, presso l’oratorio di San Bartolomeo degli Armeni, l’incontro tra residenti, tecnici e amministratori sulla raccolta differenziata.
A spiegarla ai cittadini, accorsi numerosissimi all’appuntamento, sono stati il Vice Sindaco Massimiliano Bassi e Alessio Martinelli della Docks Lanterna: ditta che ha in carico l’appalto dell’igiene urbana a Bordighera.
Tante le domande rivolte dai presenti, che hanno chiesto cosa cambierà e quali cassonetti resteranno nell’isola ecologica sul piazzale del Capo. Vetro, carta, plastica e alluminio si potranno continuare a gettare negli appositi contenitori, così come le pile e i medicinali scaduti. Continuerà, però, anche il servizio di raccolta porta a porta sia per la carta che per la plastica.
A questo si aggiungerà la raccolta di umido e secco (indifferenziata). Verranno consegnati appositi sacchetti personalizzati e mastelli per contenere l’umido domestico.
Pronti a collaborare i residenti del centro storico: “Anche noi dobbiamo fare la nostra parte”, hanno dichiarato alcuni presenti, “Sia per rendere pulita la nostra città che per rispetto dell’ambiente”.
C’è anche chi, però, teme un’evoluzione negativa: “Quando spariranno i cassonetti verdi dell’indifferenziata, qualcuno lascerà i rifiuti per strada, come fanno a Napoli”, dicono.
Da lunedì, inizieranno le convocazioni degli utenti – in ordine alfabetico – presso la Sala Rossa del Palazzo del Parco,
All’incontro a Bordighera Alta ha partecipato anche il consigliere di opposizione Mara Lorenzi, che ha posto una serie di domande ai due oratori.
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