Mini-basket

Ranabo femminile: i risultati del fine settimana

Il campionato dedicato alle ragazze nate ne 2004/2005 ammesse 2006, è molto importante perché mette di fronte le ragazze che cominciano a giocare a questo meraviglioso sport e finalmente una società dell'estremo ponente dopo molti anni

Una tre giorni molto intensa per il Settore Femminile della Ranabo che con le Under 13 ha affrontato venerdì sera le pari età dell’Amatori Savona. Partita equilibrata, lo scarto di 14 punti a fine gara per le savonesi è la conferma, 39-53 il punteggio finale a vantaggio delle ospiti. Domenica pomeriggio si è disputato il secondo incontro per la giovane compagine femminile. Si è fin da subito rivelato un ostacolo insormontabili la squadra del golfo dei poeti La Spezia. Troppo divario tecnico e prestanza fisica con le giovanissime padrone di casa che si è battuta ma non è bastato, il risultato risultato finale, comunque condizionato da ben tre assenze tra le 2003, è stato 17-111. Sabato è iniziato anche il campionato esordienti femminile regionale. Nel primo impegno casalingo contro il Basket Cairo, le ragazze di Michela Rovere hanno ottenuto una vittoria di larga misura per 62-11.

Il campionato dedicato alle ragazze nate ne 2004/2005 ammesse 2006, è molto importante perché mette di fronte le ragazze che cominciano a giocare a questo meraviglioso sport e finalmente una società dell’estremo ponente dopo molti anni, aderisce a questi impegni interprovinciali, faticosi sia per la qualità delle avversarie che si affrontano sia per le distanze, ma comunque formativi e gratificanti. Tutto ciò da un’idea del lavoro che sta portando avanti la società RaNaBo Bordighera per costruire e creare nel tempo un settore giovanile femminile che grazie al lavoro degli allenatori sul campo e al supporto della dirigenza della società porti ai risultati che le ragazze meritano. La Rari Nantes Bordighera da quest’anno è sponsorizzata dall’Autoscuola Centrale, dalla Autofficina Don Bosco, dalla ditta Filip che ringraziamo per l’impegno a favore dei nostri ragazzi.

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