Giampedrone: “Stanziati quasi 3milioni di euro per la difesa del suolo”

In provincia di Imperia cinque interventi previsti
Genova. Due milioni e 900mila euro per interventi di difesa del suolo in 20 Comuni liguri. Sono stati stanziati dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alla Protezione civile e all’ambiente Giacomo Giampedrone, proseguendo sulla strada della mitigazione del rischio e della prevenzione dei danni alluvionali.
L’individuazione degli interventi è stata fatta utilizzando i criteri di priorità dettati dalle condizioni di rischio e dalla possibilità di una sua sensibile riduzione. Dagli interventi sono interessate tutte e quattro le Province liguri. “Si tratta di una programmazione annuale – spiega l’assessore Giampedrone – che riguarda aree e situazioni con livelli elevati di pericolo dove vogliamo intervenire a tutela dell’incolumità pubblica e per andare incontro alle richieste provenienti dai territori. E’ un quadro articolato di interventi che sono contenuti nei singoli piani di bacino e che dimostrano in maniera evidente il netto cambio di marcia rispetto al passato con il grande impegno della nostra giunta su questo tema per noi del tutto prioritario”.
Nella Provincia di Imperia gli interventi previsti riguardano 5 Comuni: Baiardo (monitoraggio movimenti franosi e progettazione preliminare degli interventi prioritari), Ceriana (completamento dell’intervento di consolidamento lungo il versante a monte del centro abitato), Diano San Pietro (rifacimento della scogliera sul torrente Evigno), Molini di Triora (completamento della messa in sicurezza dell’area artigianale e sportiva dei torrenti Capriolo-Argentina), Pieve di Teco (completamento della regimazione delle acque e ripristino del sistema di monitoraggio in frazione Acquetico).
Nella Provincia di Savona quattro i Comuni coinvolti dalle opere: Celle Ligure (progettazione definitiva del rio Santa Brigida e completamento progettazione preliminare del Rio Sanda), Cengio (progettazione di interventi di messa in sicurezza del costone roccioso in via Roella), Dego (sistemazione del versante lungo la strada comunale in località Piano), Sassello (interventi di sistemazione della frana in località Colletto). A Genova e provincia 8 i Comuni interessati: Arenzano (interventi di mitigazione del rischio idraulico del torrente Cantarena), Campoligure (adeguamento della progettazione definitiva per l’intervento di sistemazione del dissesto idrogeologico in località Mongrosso), Ceranesi ( progettazione preliminare degli interventi in località San Pietro), Davagna (progettazione definitiva degli interventi di sistemazione del movimento franoso in località Sottana), Leivi (progettazione degli interventi di mitigazione del rischio fra Case Selaschi e Buggigo), Masone (consolidamento del movimento franoso in località Regalli), Mezzanego (messa in sicurezza della frana in sponda sinistra in località Ferrea), Ne (progettazione interventi prioritari sull’abitato di Arzeno). Tre i Comuni in Provincia della Spezia: Bolano (adeguamento idraulico canale Villa), Pignone (progettazione preliminare dei lavori per la messa in sicurezza del torrente Pignone), Varese Ligure (monitoraggio della frana in località Noci Finoli).